In questo sabato di campionato, dopo l’anticipo delle 15 che ha visto l’Udinese aver la meglio sul Genoa, a scendere in campo alle 18 sono Juventus ed Empoli, a seguire il match del Ferraris tra Sampdoria e Milan. La Vecchia Signora, reduce dalla sconfitta in campionato contro il Grifone (la prima in questa stagione), trova sul proprio cammino i toscani di Aurelio Andreazzoli, alla disperata ricerca di punti salvezza.

LA PARTITA – Juventus irriconoscibile, quantomeno nella prima frazione di gara dove sono i toscani a gestire il pallino del gioco. Difficoltà sia in fase di impostazione che in fase difensiva per i bianconeri, che nei primi 45 giri di orologio sembrano non essersi ancora liberati delle scorie della partita del Ferraris. Ottimo primo tempo, invece, per gli undici di Andreazzoli, a cui manca solo il gol. Tornati sul rettangolo verde il copione sembra poter cambiare: difatti sono diverse le occasioni pericolose create dalla Vecchia Signora in questa ripresa. Il più pericoloso è senza dubbio Bernardeschi, dal quale passano le chance più ghiotte. La vera svolta però arriva al 67esimo, quando Allegri inserisce nella mischia il classe 2000 Kean. Mossa azzeccata, ripagata dopo neanche 5′: infatti al 72esimo il neo entrato (reduce dal primo gol in Nazionale maggiore, all’esordio), dopo aver sfruttato una sponda di Mandzukic, trafigge Dragowski con un destro da dentro l’area regalando i tre punti ai bianconeri.

La formazione di Massimiliano Allegri, nonostante abbia giocato un match sotto tono, riesce comunque a portare a casa i 3 punti, mantenendo così parecchie lunghezze di distacco dal Napoli secondo della classe, in campo domani all’Olimpico contro la Roma.


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