Nell’oramai classico anticipo di campionato del venerdì sera il Cagliari ha vinto di misura contro la Fiorentina di Stefano Pioli, agganciando così il Genoa, impegnato domani contro la prima della classe Juventus, a quota 30 lunghezze. In questo sabato, prima dell’anticipo serale che vedrà in campo Torino e Bologna, a scendere in campo sono invece Sassuolo-Sampdoria alle 15 e SPAL-Roma alle 18.

MAPEI STADIUM – A Reggio-Emiliapassa la Sampdoria. Le marcature vengono aperte dall’ex Defrel che, su assist di Quagliarella, controlla la sfera di petto e infila l’estremo del Sassuolo. L’autore dell’assist poco dopo tornerà protagonista anche sul tabellino: l’attaccante della Samp, fresco di convocazione in Nazionale, sigla il 2-0 con un girata di destro che battezza l’angolino alla sinistra di Consigli confermandosi capocannoniere del campionato. Non passano neanche 120 secondi e i padroni di casa accorciano le distanze con Boga, che sfrutta una bella palla di Lirola facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto. Batti e ribatti: tempo di rimettere la palla in gioco e i blucerchiati infilano per la terza volta il portiere neroverde con Linetty. La ripresa si apre subito col botto: tornati sul rettangolo verde i giocatori di Giampaolo firmano il poker con il classe ’94 Praet. Nel finale ci sarà spazio sia per il quinto ed ultimo gol della Sampdoria siglato da Gabbiadini, che per le reti di Duncan e Babacar, quest’ultima in piena zona Cesarini.

ALLE ORE 18 – Dopo la sofferta vittoria arrivata nella scorsa giornata contro l’Empoli, la Roma di Claudio Ranieri cade sul campo della SPAL: al Mazza di Ferrara la formazione di Semplici si impone con due reti. La prima arriva nei 45′ minuti iniziali con l’attaccante algerino Fares: l’ex veronese batte Olsen di testa sovrastando Karsdorp; invece la seconda nella ripresa con Petagna, che dagli undici metri porta di nuovo avanti la formazione di casa. Tra i due gol, infatti, era arrivato il pareggio dei giallorossi con Diego Perotti, sempre dal dischetto. Con la vittoria di stasera la SPAL allunga a più cinque punti dal terzultimo posto, occupato momentaneamente dal Bologna.

RIVINCITA SINISA – Nel posticipo serale è il Bologna a regalarsi un colpaccio di tutto rispetto in casa del Torino, reduce da sette risultati utili consecutivi ma fermato dal suo ex allenatore, quel Mihajlovic che oggi siede sulla panchina al Dall’Ara. I granata passano in vantaggio grazie a un tiro sporco di Ansaldi, subiscono il pareggio firmato da Andrea Poli prima di complicarsi ulteriormente la vita con un ingenuo fallo di mano. Pulgar trasforma, il Bologna si ripete nel secondo tempo e chiude la partita con Orsolini. Dopo due cartellini rossi (Lyanco ed Aina), due reti annullate con l’ausilio del VAR e quella del 2-3 messa a segno da Izzo nel finale, i rossoblu conquistano tre punti capaci di rendere la lotta per non retrocedere ancora più agguerrita.