Sul campo a undici di Begato 9, di fronte ad almeno 200 tifosi, il Genoa Under 15 di mister Brunello affrontava la Sampdoria, ferma a 16 punti, ben 21 di distanza rispetto ai Grifoncini, che con un successo potrebbero ritrovarsi in solitaria al secondo posto.

LE FORMAZIONI UFFICIALI – Ascioti; Moscatelli, Gagliardi, Cagia, Catterina; Palella, Mele, Toniato; Accornero; Paggini, Fini. La Sampdoria risponde con: Saravo; Matera, Porcu, Centazzo, Giorgeschi; Awsalowi, Barba, Bono, Spatari; Pozzato, Prato.

LA PARTITA – Padroni di casa avanti al 4’ con Accornero – non al meglio anche se non lo dà affatto a vedere – che conclude a porta sguarnita dopo aver trovato una respinta decisiva del portiere avversario Saravo. La formazione blucerchiata protesta perché chiede un fuorigioco, ma la decisione è quella di accordare la rete. La Sampdoria, che subisce molto i palloni lunghi a cercare di scavalcare la difesa con la velocità di Fini e Paggini, trova al quarto d’ora un miracoloso Ascioti che ci mette i guantoni sul numero 9 blucerchiato Spatari. Tra molti errori nell’ultimo passaggio e conclusioni ribattute, saranno questi due sussulti ad animare la partita. A fine primo tempo (35′ minuti, ndr) è 1-0 per il Genoa.

Appena si rientra in campo la Sampdoria propone la sua massima spinta. Al 50’ segna Bono, pareggiando il conto delle reti su sviluppo di calcio d’angolo. Un angolo generoso su cui svetta il numero 8 blucerchiato, colpisce traversa e la palla sbatte poco oltre la linea. Almeno questa è la valutazione dell’arbitro Vitiello di Genova e il suo assistente. Proteste dalla panchina rossoblu: si ritiene non sia gol, è dello stesso avviso anche il portiere Ascioti.

Al 59’ fuori Paggini, dentro Scala. Un attaccante per un intermedio. Infatti adesso è Seydou Fini a reggere il peso dell’attacco con Toniato e Accornero a lavorargli alle spalle. E proprio da Fini, rapido ma anche virtuoso nel dribbling, nasce la rete della vittoria. A tre minuti dal termine del secondo tempo regolamentare parte l’azione del 2-1 genoano: la percussione in area è ottima da parte di Fini (classe 2006, ndr), così come il servizio al centro per l’accorrente Accornero. Il numero 10 del Genoa, che dribbla un difensore, spiazza Saravo e sigla la doppietta personale.

Nel finale espulso Leone Cipani, vice di Brunello, per proteste. Fuori Accornero allo stesso minuto e dentro Vianson. Un cambio che potrebbe portare alle rete del 3-1, stesso risultato dell’andata, ma che invece non produrrà altre marcature.

Al triplice fischio, il Genoa conquista anche il derby di ritorno, il primo nel nuovo campo di Begato 9, confermandosi seconda forza del campionato: in attesa dei risultati di Juventus e Parma, i Grifoncini salgono al secondo posto in classifica. Sono 40 punti in 18 partite, un fiore all’occhiello per il settore giovanile rossoblu, che tornerà in campo alle ore 15 per il secondo derby di giornata, quello dell’Under 16 allenata da mister Oneto.