A scendere in campo prima di Cagliari-Atalanta, partita che chiuderà la 22ª giornata di Serie A, sono Frosinone e Lazio. Se i ragazzi di Simone Inzaghi arrivano da una sconfitta casalinga rimediata negli ultimi minuti contro la Juventus, i frusinati tornano tra le mura del ‘Benito Stirpe’ dopo l’importante poker rifilato al Bologna, che è costato l’esonero a Pippo Inzaghi.

LA PARTITA – La prima frazione di gioco vede imporsi la Lazio grazie al gol segnato da Felipe Caicedo, abile a sfruttare un palla verticale di Luis Alberto e far partire un sinistro molto potente sui cui l’estremo ciociaro non può far nulla. Il vantaggio capitolino arriva qualche minuto dopo un calcio di rigore, prima assegnato e poi negato dal direttore di gara Fabbri, che indicato il dischetto per una trattenuta di Bastos sul capitano avversario Ciano ma cambia la decisione dopo un lungo consulto al VAR. Nei secondi 45′ minuti la musica non cambia: la formazione biancoceleste continua a fare la partita, i padroni di casa giocano sulle ripartenze. Tra queste, degna di nota è la corsa di Pinamonti a pochi minuti dal triplice fischio. Pinamonti che, a tu per tu con l’estremo laziale Strakosha, scaglia il pallone in curva gettando alle ortiche un’occasione d’oro. Come i tre punti conquistati dalla Lazio.

LOTTA TRA CUGINI – Dopo l’importante vittoria di settimana scorsa in chiave salvezza, il Frosinone di Baroni non riesce ad allungare ulteriormente sugli emiliani a quota 17 punti dopo la vittoria del ‘Meazza’ contro l’Inter. La Lazio, invece, supera la Sampdoria e raggiunge a 35 lunghezze i cugini della Roma, rendendo così ancor più calda la lotta per un posto in Europa.


Genoa-Sassuolo, la partita raccontata dalle panchine: Marco Nosotti (Sky Sport) – AUDIO