Alla vigilia della delicatissima sfida di Empoli le probabili formazioni sono molto difficili da redigere. Non solo le conferenze stampa dei due tecnici, ma anche le convocazioni e le vie del mercato rimescolano le carte.

Anche senza Favilli, Prandelli farà il 4-2-3-1? Lancerà Sanabria dal primo minuto proprio per sfruttare al meglio questo modulo? Se invece non utilizzerà il nuovo arrivato, si affiderà nuovamente al tandem Pandev-Kouame come contro il Milan? Oppure adotterà una strategia più conservativa, il 4-5-1, che significherebbe votarsi al prima non prenderle? L’ardua sentenza spetterà allo speaker del “Castellani” di Empoli. Quel che è certo è che la trasferta empolese sarà un crocevia importante alla luce anche delle sfide che seguiranno.

Dopo l’arrivo del Sassuolo in casa, che proverà a divertirsi anche senza Boateng, arriverà la trasferta a Bologna contro una squadra che cambierà allenatore. Seguiranno ancora la Lazio al Ferraris, la trasferta di Verona contro il Chievo e la partita col Frosinone. Una calendario, quello del prossimo mese di febbraio, che dirà veramente quale campionato il Grifone sarà condannato a sopportare.

Intanto arrivano notizie confermate sul fatto che Andrea Favilli sia stato fermato da nuovi problemi muscolari, che Ivan Radovanovic, 30enne centrocampista serbo ex Chievo, sosterrà domattina al “Baluardo” le visite mediche per essere già disponibile per Prandelli nella giornata di martedì. E, infine, che anche il 25enne danese Lukas Lerager è atteso domani al “Baluardo”. Insomma, il nuovo centrocampo rossoblu non sarà ad Empoli.


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