Romulo, al termine della sconfitta rimediata contro il Torino di Walter Mazzarri in cui ha dovuto abbondare anticipatamente il terreno di gioco per via del cartellino rosso, ha commentato la prestazione del Grifone ai microfoni di Sky. Questo le sue parole:

“Sull’espulsione? Mi dispiace tanto, mi dispiace principalmente per i miei compagni. Avremmo fatto benissimo in undici, ne sono certo. Fa male, è la mia prima espulsione in Italia. Il secondo giallo è giusto, non ho visto la palla e ho preso il giocatore del Toro.” Continua il centrocampista: “Mi dispiace anche per Piatek, sono certo che anche oggi avrebbe segnato. Volevamo fare risultato a tutti i costi ma non ci siamo riusciti. Devo avere l’equilibrio giusto per superare questo mio momento difficile” conclude Romulo.

Queste invece le parole in zona mista ai microfoni di Radio Nostalgia:

É la prima espulsione in carriera, e l’hai subita nel giro di due minuti. Per quanto riguarda il secondo fallo, cosa ti ha fischiato?

“L’arbitro mi ha dato il doppio giallo, secondo me anche giusto perché sono entrato con la gamba tesa. Non è stato certo intenzionale: non ho visto l’avversario, volevo prendere la palla. Si è trattato di un colpo pericoloso per l’avversario, per cui è stato giusto così.”

Doveva rimanere anche il Torino in dieci uomini. Alcuni loro falli non sono stati giudicati con lo stesso metro di giudizio adottato sul tuo. Giocare così arretrato ha oscurato tutte le tue buone caratteristiche in fase offensiva.

“Si, oggi ho cercato di dare un contributo alla squadra giocando nella linea difensiva. Tutti sanno che io sono un centrocampista, però lo spirito del gruppo è anche quello: fare di tutto per la squadra e per il mister. Mi dispiace, forse se non mi avessero espulso il risultato sarebbe stato un altro.”

Avete chiesto all’arbitro se gli funzionava l’orologio, visto che il rigore è stato fischiato ampiamente dopo i minuti di recupero concessi?

“Sicuramente la partita sarebbe dovuta finire prima, perché i minuti di recupero dati erano solo due. Forse, vista la loro esultanza sul gol del pareggio, ha voluto dare qualche minuto in più. E in quei minuti aggiuntivi abbiamo preso il secondo gol.”

Come lo vedi questo futuro? Tu ne avevi vissuto uno simile lo scorso anno.

“Dispiace veramente perché quando si gioca male e i risultati non arrivano siamo consapevoli. Però quando invece si gioca bene e non si vince fa molto male. Oggi sono sicuro che, se la squadra non avesse finito la partita in dieci uomini, il risultato sarebbe stato un altro.”

Con te in campo il Genoa ha preso un palo e non sarebbe poi uscito Piatek: qualche cosa magari sarebbe successo. 

“Il nostro bomber è stato sacrificato perché con la mia espulsione il mister doveva togliere un attaccante per riparare il buco difensivo. In quel momento era anche giusto far rimanere in campo Kouame, che ha segnato e ha fatto una grande partita a livello fisico. É stata giusta la scelta del mister.”


DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DEL CENTROCAMPISTA ROSSOBLU

 

Torino 2-1 Genoa, un rigore fuori tempo taglia le gambe al Grifone. Non basta Kouamè