I due posticipi domenicali Bologna-Atalanta e Udinese-Milan hanno chiuso il quadro di questa undicesima giornata di Serie A. Le gare dell’ora di pranzo e del pomeriggio hanno restituito una classifica rimescolata soprattutto nelle zone europee. Zone nelle quali è ripiombata l’Atalanta di mister Gasperini, vincente in rimonta per 2-1 al “Dall’Ara” di Bologna. La Dea ha segnato dieci gol nelle ultime tre giornate, è arrivata al terzo successo consecutivo e ha risalito la china di una classifica poco esaltante. Oggi ha trovato in Mancini e Zapata i giocatori calci di ribaltare la rete del rossoblu Mbaye al terzo minuto.

Se Gasperini sale a 15 punti superando il Genoa, Pippo Inzaghi si ferma a nove e osserva con particolare attenzione l’ultima gara della giornata, quella della Dacia Arena fra Udinese e Milan. I friulani non risparmiano grane ai rossoneri, maggiormente spreconi nella seconda frazione di gioco. Una gara molto fisica, agguerrita, dalla cui conta dei danni emerge l’infortunio alla schiena di Higuain.

Alla fine sarà 0-1 per il Milan ma con le grandi polemiche dell’Udinese, che prima lamenta l’eccessiva sanzione ai danni di Nuytinck (espulso per gesto antisportivo da dietro su Castillejo) e poi un fallo su Opoku in occasione della ripartenza che porterà Romagnoli (al 97′ come contro il Genoa) a siglare la rete del vantaggio. Milan che dunque non fallisce l’aggancio al quarto posto appaiandosi alla Lazio e “allontana” Fiorentina, Roma, Sassuolo e Torino dalla strada per l’accesso diretto all’Europa League.

LA CLASSIFICA AL TERMINE DELL’11° GIORNATA