Nuovi capitoli nella spinosa situazione di stallo cui sono da mesi costretti i chiavaresi: in settimana la Lega Pro – attraverso una nota sul sito ufficiale – ha reso noto che, in esito al pronunciamento del TAR fissato per il 23 Ottobre, provvederà a fissare i recuperi delle gare non disputate dalla Virtus Entella, laddove la stessa non dovesse ottenere l’agognata riammissione nel campionato di Serie B.

Ai biancocelesti è legato a doppio filo il destino della Viterbese Castrense: i laziali sono fermi da Agosto, quando al Ferraris sfidarono la Samp nel terzo turno di Coppa Italia. La Viterbese, opponendosi all’inserimento nel girone C della Lega Pro, ha visto di conseguenza sospesi tutti i propri incontri di campionato: se l’Entella otterrà la riammissione in Serie B, sarà proprio il club gialloblu a prenderne il posto nel Girone A. A Viterbo, nella giornata di sabato, le due formazioni “fantasma” sono scese in campo per un’amichevole: a prevalere sono stati i chiavaresi per 3 a 2, con le reti di Currarino, Icardi e Ardizzone.

BOTTA E RISPOSTA – In seguito alla nota della Lega Pro, il Presidente Gozzi ha inviato una missiva al numero uno del CONI Giovanni Malagò, richiedendo un suo intervento d’urgenza “presso il Collegio di Garanzia dello Sport affinché lo stesso Collegio si esprima definitivamente in funzione consultiva sulla legittimità della mancata ottemperanza da parte della Figc e della Lega della Sentenza del Collegio di Garanzia“. Dura la reazione della Lega B: in un comunicato stampa diffuso venerdì, il comportamento della società ligure è stato definito “quantomeno inopportuno e irrispettoso dei diritti delle altre associate“.

Non si è fatta attendere la dura risposta della Virtus Entella, anche in questo caso attraverso un comunicato: “La richiesta formulata dalla Virtus Entella al presidente Malagò, di interpellare il Collegio di Garanzia ai sensi dell’Art.12bis comma 5 dello Statuto del Coni, è finalizzata a chiarire, una volta per tutte, il principio dell’adempimento della sentenza del Collegio di Garanzia, fino ad ora valida e inapplicata. Non si capisce quindi perchè il comportamento della Virtus Entella, volto a tutelare i suoi diritti sia considerato inopportuno e non rispettoso delle altre società della Lega di B”.