Torna in campo l’Under 17 di mister Chiappino che dà seguito al successo contro il Frosinone e affronta il Benevento in una gara secca, ad eliminazione diretta, che potrà dare l’accesso ai quarti di finale. 

Temperatura intorno ai 28 gradi al “San Carlo” di Voltri, con grande umidità e qualche tenue bava di vento. In tribuna non soltanto Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile rossoblu, ma anche Carlo Sabatini, tecnico della Primavera, assieme a Roberto Briata. Presente anche il direttore generale Giorgio Perinetti. Arbitrerà Emmanuele della sezione di Pisa. 

LA PARTITA – A differenza della gara col Frosinone, è Rimoli ad agire alle spalle di Klimavicius e Krasniqi. Confermato il centrocampo con Verona Grönberg, Rovella e Masini. Capitano Buffo. 

Meglio il Genoa nella prima fase di gara, che conquista la metà campo sannita e cerca di trovare la via del gol. Benevento attendista che, come annunciato nei giorni che prevedevano la gara, si conferma squadra capace di chiudersi, soffrire e rimodellarsi sull’avversario. 

Alla mezz’ora scuote la gara un palo di Krasniqi che diventa il primo vero presupposto per trovare la via del vantaggio da parte del Genoa, che cerca di accelerare la manovra. Occasione ghiotta anche sul corner successivo con Raggio che da pochi passi non riesce a trovare il tap-in decisivo. I ragazzi di mister Chiappino cercano di portare l’inerzia della gara dalla loro parte. 

Al 37’ un altro palo nega al Genoa la possibilità di andare in vantaggio: la conclusione di mancino è targata Rimoli. Sarà l’ultima grande occasione del primo tempo: una prima frazione che vede meglio il Genoa in campo, troppo impreciso e sfortunato in zona gol. Benevento che cambia in corso di gara cercando di bloccare in fase di impostazione il numero 6 Rovella.

Si apre fra costanti richiami di mister Chiappino la seconda frazione di gioco. Al 53’ ci prova anche il Benevento con un colpo di testa, poi alto, di Mancino. Allo scoccare dell’ora di gioco primo giallo per il numero 4 Russo, difensore del Benevento. 

Il Genoa al 65’ fa un doppio cambio inserendo Di Bella e Malltezi in luogo di Rimoli e Krasniqi. Di fatto, cambia poco dal punto di vista della strategia tattica rossoblu. Il Benevento prosegue invece con una prova di grande sacrificio e pressing a disturbare la manovra genoana. 

Al 68esimo esce per infortunio Credentino, dentro Mirabile. Primo cambio anche per il Benevento, che si vedrà espellere un massaggiatore dall’arbitro toscano. 

Rovella al 70’ scalda i guantoni su punizione all’estremo difensore avversario costringendolo in angolo. È la prima vera occasione rossoblu nel secondo tempo del “San Carlo”. Il gol è nell’aria e infatti la sblocca di testa, qualche minuto più tardi e su assist di Buffo, un gigante che risponde al nome di Laurens Serpe. Di testa schiaccia il pallone e batte la strenua difesa del Benevento.

La partita inevitabilmente si innervosisce, complici anche alcune scelte arbitrali dubbie come quella di non espellere per un fallo di reazione il giallorosso Di Serio. Ammonito invece il difensore rossoblu Raggio. 

Proprio Di Serio andrà vicino al gol all’80esimo di gioco con un colpo di testa finito a lato. I minuti di recupero saranno quattro e sarà il Benevento a gettarsi all’attacco per tentare di cogliere il pareggio. C’è tempo anche per Fossati, che febbricitante disputa gli ultimi minuti al posto fine di uno stanco Verona Grönberg.

Finirà 1-0 per il Genoa di mister Chiappino, che ancora una volta trova la via dei quarti di finale. Adesso sarà sfida contro una fra AtalantaRoma. A fine gara da registrare un discorso a tutta la squadra da parte del direttore generale Giorgio Perinetti.

UNDER 15 – Biaggi e Castiglione non bastano a ribaltare il risultato maturato nella gara di andata. Contro l’Inter, al Suning Training Centre di Milano, il 2-2 sorride ai nerazzurri di mister Annoni, che avanzano nella competizione grazie a Gnonto e Magazzù.

Il Genoa Under 17 e quel discorso del direttore Perinetti alla squadra

DI SEGUITO LA FOTOGALLERY DELLA PARTITA FRA GENOA E BENEVENTO