La Ternana non segnava 5 reti in una sola partita da un lustro (ottobre 2013 contro il Novara), l’Ascoli non vinceva due partite di fila dal 2016. Il Cittadella cade nella terza sconfitta consecutiva, la Cremonese viene travolta dalla cavalcata di un Foggia irrefrenabile: 46 punti possono bastare per sognare? Una simile domanda per lo Spezia, che dopo aver fermato l’Empoli al Picco può dirsi nuovamente in corsa per un posto ai playoff. A maggior ragione in seguito alle cadute fragorose degli uomini di Venturato e del Carpi, uscito sconfitto nel confronto con i bianconeri di Serse Cosmi.

Il Parma, dopo aver battuto il Palermo, vince anche contro il Frosinone grazie alla doppietta firmata Di Gaudio e si riaffaccia con prepotenza in prossimità delle prime due posizioni: in attesa del Monday Night AvellinoPerugia e a fronte del pareggio maturato fra Bari e Salernitana, il sestetto di testa continua a mutare. Moreno Longo, a seguito della pesante sconfitta contro il Parma, farà mea culpa in vista dei prossimi impegni ravvicinati: “Mi aspettavo una prestazione totalmente diversa, la squadra di oggi non è nemmeno il lontano parente del Frosinone che conosco”.

La capolista Empoli trova il 20° risultato utile consecutivo in stagione, il Palermo pareggia – rischiando seriamente di perdere – contro un Pescara chiamato a risollevarsi dopo le recenti delusioni sportive. Prima partita per Pillon e primo punto in cassaforte: Valzania risponde a Coronado, prima che una parata di Pomini sul calcio di rigore battuto da Brugman eviti il peggio al Renzo Barbera.

Fa rumore, come anticipato, il 5-1 con cui la Ternana ha steso un Cittadella mai così in crisi: il vantaggio di Iori illude i granata, che al 6′ della ripresa si trovano in 9 e vengono sommersi dalla tripletta di Tremolada. Senza Scaglia e Benedetti, i rossoverdi ne approfittano e dilagano.

LE ALTRE PARTITE – Venezia-Brescia (domenica 15.00), Cesena-Entella (domenica 17.30), Pro Vercelli-Novara (domenica 17.30), Avellino-Perugia (lunedì 20.30)