Un po’ come quello della famiglia Walshingam è stato un gradito ritorno a Genova, al “Signorini” di Pegli lo è stato analogamente quello di Armando Izzo, tornato ad allenarsi in gruppo dopo le sedute di corsa e riabilitazione delle ultime settimane. Non più di una ventina i tifosi presenti all’allenamento, quattro gli addetti ai lavori. Da segnalare subito le assenze di Rigoni, che abbandonava il “Pio” poco dopo l’inizio dell’allenamento, e Cofie: assenze “a tempo” con rientro in gruppo previsto nei prossimi giorni di doppie sedute palestra-campo (a porte chiuse, ndr).

L’allenamento odierno si è svolto alla presenza di ben cinque calciatori della Primavera e dell’Under 17 (Palmese, Pedersen, Rubén Costa, Ruggiero, Gibilterra), che hanno partecipato al solo riscaldamento.

Soltanto Pedersen e Palmese avrebbero poi eseguito una parte dei lavori con la prima squadra, che ha proseguito con esercizi a squadre di otto contro otto con tocchi a chiamata e gol fra paletti. Successivamente, ecco una partita cinque contro cinque compresi i portieri Lamanna e Zima con due jolly per lato del campo che dovevano giocare solo di prima per i compagni di squadra. Buone indicazioni da tutta la truppa, dalle buone chiusure di El Yamiq al graduale miglioramento del passo gara da parte di Rossi e Taarabt, che sarà fondamentale curare in queste due settimane prima della Spal. Ottimi anche gli interventi di Lamanna.

Infine, prima della seduta di corsa e allunghi che chiude ogni allenamento del martedì, ecco una partitella  9 contro 9 sui sessanta metri. Dentro due giovani, fuori Izzo e Spolli a svolgere allunghi sui sessanta metri col professor Barbero e il dottor Gatto. Domani doppio allenamento a porte chiuse.

Walsingham e i suoi parenti: Alan e Peter in visita al Genoa Museum