L’ultimo rossoblu ad intervenire in zona mista è stato Luca Rossettini, che ha fatto reparto assieme a Spolli e Zukanovic chiudendo lo specchio della porta di Mattia Perin per tutti i novanta minuti. Lo ha fatto con grande intelligenza e caparbietà, facendosi trovare pronto. E in zona mista si è poi espresso con termini non banali sulla partita e sul prossimo futuro del Genoa:

“Tutta la squadra ha dato l’anima. Galabinov e Pandev non hanno mai trovato giocate semplici, sempre pressati: siamo in un momento magico. Ci tenevamo a fare tre punti con una grande squadra. Ma non possiamo abbassare la guardia: dobbiamo tenere sempre presente il nostro obiettivo. Le prossime partite e i prossimi punti saranno i più difficili sempre così coi punti che precedono il raggiungimento di un obiettivo. Poi una volta dovessimo raggiungere in anticipo questo obiettivo, allora potremo divertirci. 

Giocare a tre mi esalta? Penso che ciò che ci esalta è il fatto di sapere che il compagno che sta dietro o davanti dà sempre una mano, pronto a sacrificarsi per te e fare una corsa in più se sbagli. Così possiamo dare il meglio di noi: i risultati lo stanno dicendo. Questa mentalità dobbiamo tenercela stretta e rimpolparla di giorno in giorno.

Facile non è mai facile giocare con compagni che giocano molto senza pallone. Però quando c’è disponibilità sei agevolato perché c’è sempre una soluzione e si riceve sempre una mano. A Bologna sarà di nuovo partita importantissima: giocare d’anticipo e mettere pressione a chi sta sotto con una vittoria è ulteriormente bello. Ultimamente anche il mister si sta lasciando giustamente trasportare dall’entusiasmo di tutto l’ambiente”.

DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DI LUCA ROSSETTINI: