Se nella gara delle 18 la Roma era crollata sotto i colpi di un’Atalanta battagliera, anche nel posticipo serale non sono mancate le sorprese. Gian Piero Gasperini vince e sbaraglia la concorrenza giallorossa, portandosi così a pari punti con la Sampdoria in piena zona Europa League. De Roon (poi espulso) e Cornelius gelano la Roma in 20′, nella ripresa non basta il colpo di Edin Dzeko.

Lo Stadio Olimpico rumoreggia, Patrik Schick non segna e Di Francesco si rassegna alla quarta delusione consecutiva dopo Roma-Torino di Coppa Italia, Juventus-Roma e Roma-Sassuolo.

La prima di Bonucci, la seconda del Benevento. Super Immobile a Ferrara

La Juventus sblocca la partita alla Sardegna Arena dopo ben 74′, forte di un primo tempo con grandi occasioni e in una ripresa zeppa di polemiche. Il Cagliari protesterà, anche di fronte alle televisioni nazionali, con il presidente Giulini: un presunto fallo di mano di Bernardeschi e una gomitata di Benatia (nell’azione che ha portato alla rete proprio del fantasista juventino) sono state le due gocce a far traboccare il vaso. Dopo la trasferta di Roma, la squadra di Lopez si trova nuovamente a fare i conti con una situazione discutibile e decisiva.

“Stasera è stato fuori Mandzukic, mercoledì Higuaìn” ricorderà Massimiliano Allegri, che fra un turnover e l’altro perde La Joya Paulo Dybala per un infortunio “che sembra abbastanza serio”.

Discussioni a parte, ora la classifica spaventa le inseguitrici, soprattutto Inter e Roma che faticano a trovare continuità dopo gli splendidi avvii di stagione. La Lazio resta a -10 dalla Juventus, il Napoli comanda la graduatoria con 51 punti in 20 partite giocate.