Sono state 27 le reti segnate in questa nona giornata di campionato, che ha regalato nuovamente dei record, a partire da quello negativo del Benevento: mai una squadra della Serie A aveva perso tutte e nove le prime gare della stagione. Non a caso la formazione sannitica si trova in fondo alla classifica e nella giornata di ieri ha dato il mandato a De Zerbi per sostituire Baroni, tecnico dell’impresa promozione.

Scalzato il Napoli come migliore attacco dalla Juventus, grazie alle sei reti marcate a Udine che mancavano alla formazione bianconera da un Pescara-Juventus (1-6) datato 10 novembre 2012 (in porta per gli abruzzesi c’era Perin, autore di un sacco di parate, e tra le fila bianconere vi era Quagliarella, autore di una tripletta). I bianconeri salgono a quota 27 gol realizzati in nove giornate, che valgono una media di tre reti a partita. La formazione friulana, nonostante la pesante debacle, è la sola squadra della Serie A assieme alla Juventus ad aver trovato la via del gol in tutti e nove gli incontri sin qui disputati. Da otto gare di fila gioiscono per un gol anche Atalanta e Lazio, che hanno fallito solamente i rispettivi esordi in campionato contro Roma e SPAL.

Continua il digiuno da gol per Dybala, che è giunto a tre partite di fila senza andare in rete. Con lui anche Dzeko (2) e Mertens (2), in lotta per la testa della classifica cannonieri. Si ferma anche Icardi, che vede allontanarsi Immobile, arrivato a 17 gol stagionali (13 in campionato) in tutte le competizioni.

LE CURIOSITÁ – Fino a questa nona giornata, con 89 partite disputate e un Sampdoria-Napoli da recuperare, sono ben 22 le gare finite con almeno tre gol di scarto tra le due formazioni: un quarto di quelle giocate.

La nona giornata, oltre a questi numeri, ha portato in dote anche altre indicazioni. Si interrompe la striscia di vittorie consecutive del Napoli di Sarri, che non pareggiava a reti inviolate da 41 partite, per la precisione da uno 0-0 tra Genoa e Napoli, che domani si affronteranno al “Ferraris”, risalente a più di un anno fa. Nonostante ciò, risultano 21 le partite a punti consecutive dei partenopei. Anche l’Inter si assesta, continuando ad essere la migliore difesa del campionato con Napoli e Roma e ritrovando un pareggio per 0-0 che mancava dall’ottobre 2015.

La Juventus non si trovava costretta a giocare, in campionato, con l’uomo in meno addirittura dal maggio 2016, mentre la Sampdoria non centrava quattro vittorie casalinghe di fila dall’anno dello scudetto.

Da segnalare in chiusura come SPAL-Sassuolo sia stata la gara con più italiani schierati dal primo minuto in campo (19 su 22): facevano eccezione i soli Duncan, Vaisanen e Felipe. Perin e Gomis i portieri ad aver effettuato il maggior numero di parate sino a questo momento (40). Il Genoa la squadra più in ritardo in termini di punti (-9) rispetto allo stesso momento della scorsa stagione, quando ne aveva 15 in classifica.

I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 9° giornata)

  • MEDIA GOL RISPETTO ALL’ANNO SCORSO: +12;
  • RETI DI GIORNATA: 27;
  • RIGORI ASSEGNATI: 39;
  • MIGLIORE DIFESA: INTER, NAPOLI, ROMA (5);
  • MIGLIORE ATTACCO: JUVENTUS (27);
  • MIGLIORE DIFESA IN CASA: NAPOLI (1);
  • MIGLIORE DIFESA IN TRASFERTA: ROMA (0);
  • MIGLIORE ATTACCO IN CASA: LAZIO (14);
  • MIGLIORE ATTACCO IN TRASFERTA: JUVENTUS (15);
  • PEGGIORE DIFESA: BENEVENTO (22);
  • PEGGIORE ATTACCO: BENEVENTO (2);
  • PEGGIORE DIFESA IN CASA: UDINESE, BENEVENTOVERONA (11);
  • PEGGIORE DIFESA IN TRASFERTA: CROTONE (12);
  • PEGGIORE ATTACCATO IN CASA: SASSUOLOBENEVENTO (1);
  • PEGGIORE ATTACCO IN TRASFERTA: SPALBENEVENTO (1);