L’anno scorso Juventus-Genoa regalò moltissime sorprese: i bianconeri, di ritorno dall’impegno europeo, persero la partita in un quarto d’ora con le reti di Simeone (2) e l’autogol di Alex Sandro. Poi il Genoa fu bravissimo a tenere il campo e gestire il triplo vantaggio, subendo gol solamente su una punizione “capolavoro” di Pjanic. Quest’anno, alla seconda giornata, ecco che il “Ferraris” aprirà nuovamente le porte alla Vecchia Signora.

La formazione rossoblu è in serie positiva casalinga da 2 match di campionato grazie alle vittorie su Inter e Torino dello scorso campionato e non perde dalla 34esima giornata (2-1 del ChievoVerona, ndr). Il Genoa dunque ospiterà con questi numeri quella Juventus che lontano dallo Stadium chiuse la passata stagione superando il Bologna (gol di Kean allo scadere) ma che alla 34esima era andata KO in casa della Roma. Bianconeri che vorranno senz’altro ingranare bene anche lontano da Torino dopo il convincente esordio contro il Cagliari.

A colpire è la facilità con cui i bianconeri trovano la porta quando si esibiscono fuori casa: non a caso gli uomini di mister Allegri hanno una “serie gol” aperta da 14 turni. L’ultima volta con le polveri bagnate fu in occasione della nona giornata 2016/2017, in occasione di un Milan-Juve (1-0, ndr).

I precedenti al “Ferraris”, 51 totali considerando sia la Serie A che la Serie B, vedono la Vecchia Signora in vantaggio sul Grifone sia per successi (21 contro 18) sia per marcature (80 quelle bianconere contro le 65 rossoblu). Nelle ultime quattro stagioni si sono alternati i segni 1 e 2 in schedina: il Genoa ha conquistato l’intera posta in palio nel 2014/2015 (quando arrivò la prima sconfitta in campionato per l’Allegri mister bianconero) e nel 2016/2017; la Juventus è tornata a Torino con i tre punti in tasca nel 2013/2014 e nel 2015/2016. Rimasta negli annali anche la vittoria della stagione 2008/2009 con la rete all’ultimo minuto di Palladino in uno spettacolare 3-2 a favore dei rossoblu nel giorno della Veglia pasquale. Quella stagione il Grifone avrebbe poi centrato l’Europa.

Mai giocato un Genoa-Juventus così presto in campionato? No, perché vi è da segnalare che nella storia delle sfide in Liguria un altro Genoa-Juve al secondo turno. Bisogna risalire alla stagione 1953/1954: punteggio finale di 1-3 dopo un primo tempo chiuso con gli ospiti in vantaggio di una rete. A fine torneo la Vecchia Signora chiuse seconda ad una sola lunghezza dall’Inter campione d’Italia, il Vecchio Balordo si piazzò dodicesimo ad un paio di punti dalla zona retrocessione.

I risultati più frequenti delle sfide tra rossoblu e bianconeri in terra ligure? Sono due, entrambi comparsi per 5 volte: 2-0, l’ultima nel 1990/1991, e l’1-1, il più recente registrato nel 2006/2007 in cadetteria.

ULTIME DIECI SFIDE A GENOVA IN SERIE A

Genoa-Juventus 0-2, 27° giornata 2007/2008 (Grygera, Trezeguet);

Genoa-Juventus 3-2, 31° giornata 2008/2009 (Motta (2), Del Piero, Iaquinta, Palladino) – VIDEO

Genoa-Juventus 2-2, 5° giornata 2009/2010 (Iaquinta, Mesto, Crespo, Trezeguet);

Genoa-Juventus 0-2, 13° giornata 2010/2011 (Eduardo autorete, Krasic) – VIDEO

Genoa-Juventus 0-0, 27° giornata 2011/2012;

Genoa-Juventus 1-3, 3° giornata 2012/2013 (Immobile, Giaccherini, Vucinic su rigore, Asamoah);

Genoa-Juventus 0-1, 28° giornata 2013/2014 (Pirlo);

Genoa-Juventus 1-0, 9° giornata 2014/2015 (Antonini) – VIDEO

Genoa-Juventus 0-2, 4° giornata 2015/2016 (Lamanna autorete, Pogba su rigore);

Genoa-Juventus 3-1, 14° giornata 2016/2017 (Simeone (2), Alex Sandro autorete, Pjanic) – VIDEO