Finisce con un netto 4 a 1 l’anticipo tra Juventus e Palermo. Doppietta di Dybala e reti di Marchisio e Higuaim a cui ha ribattuto il gol della bandiera rosanero Chochev.

Venerdì 17 non prometteva bene. Pronostico rispettato? Considerando che la mattinata si è aperta con una ginocchiata per terra, direi proprio di si.

“Mi sveglio col piede sinistro, quello giusto” canta Morgan.

Bloccato dal dolore non insopportabile ma comunque fastidioso, decido di dare una spolverata allo scaffale dei CD con un gioco particolarmente amato dai calciatori: Football Manager.

Per chi non lo sapesse, sono moltissime le squadre che ogni anno si affidano ai database del gioco di Sports Interactive per studiare tecniche di mercato e soprattutto scovare giovani talenti. WyScout? No, grazie.

Ne sa qualcosa Matt Neil, che a soli 16 anni lo scorso settembre è stato messo sotto contratto dal Plymouth Argyle come scout e match-analyst della squadra.

Possibile fondare una grande squadra partendo da zero? Possibile trattenere tutti i tuoi beniamini scalando le classifiche di mezza Europa? La risposta è si, ma non senza realismo: tante sono le difficoltà, innumerevoli le delusioni, immancabili gli esoneri anche dopo poche giornate.

Chi la dura la vince, ne sa qualcosa il ‘mio’ Vicenza in finale di Europa League. Con qualche trucchetto, ma facciamo finta di niente.

 

LA FOTO DEL GIORNO 

immagine tratta da internet
Adebayo Akinfenwa con la maglia del Wimbledon, squadra che da tempo indossa lo sponsor Football Manager. 

 

IL VIDEO DEL GIORNO

Piccolo fuori programma, troppo divertente per non essere preso in considerazione: ricordate il danese Thomas Gravesen?

Beh, galàctico un po’ per caso, i tifosi del Real Madrid lo adoravano tanto da avergli creato un video ad hoc dal titolo ‘L’ineguagliabile Gravesen’.

 

LA CANZONE DEL GIORNO

Royston Drenthe, altra meteora del Madrid, si è ritirato dal calcio a soli 29 anni per dedicarsi alla sua passione proibita: il rap tutto olandese.

Roya2Faces il suo nome, Paranoia il primo singolo.

C’è di meglio. Ehm, scusate…c’è di meglio?