Il Genoa Primavera di mister Jacopo Sbravati, reduce dalla prima sconfitta della sua stagione sul campo del Monza, torna in campo nuovamente lontano dalla Liguria, a Cremona, per sfidare i padroni di casa della Cremonese.

La formazione grigiorossa allenata da mister Elia Pavesi è ultima in classifica e arriva da due sconfitte di fila, ma come tutte le partite di questo campionato Primavera 1 anche quella odierna può riservare insidie. I rossoblù di mister Sbravati, una tra le formazioni più giovani del torneo, ha raccolto 19 punti in dieci giornate e sono in piena zona playoff. Dopo lo stop di Monza, anche un po’ rocambolesco, la volontà è quella di ripartire subito.

Ad arbitrare la sfida l’arbitro Andrea Migliorini della sezione di Verona, guardalinee Posteraro (Verona) e Sadica (Mestre). Non ci saranno squalificati né tra i rossoblù né tra i grigiorossi.

Assente Celik tra le file del Genoa, ma si tratta di una assenza da leggere in ottica prima squadra: con ogni probabilità, essendosi allenato coi rossoblù negli ultimi due giorni dall’arrivo di De Rossi, sarà convocato per la sfida contro la Fiorentina.


FORMAZIONI UFFICIALI 

CREMONESE PRIMAVERA (3-5-2): Malovec; Zilio, Pavesi, Prendi; Marino, Lottici Tessadri, Lamorte, Biolchi, Paganotti; Herzuah, Ragnoli Galli. A disposizione: Cassin, Patrignani, Lucchini, Achi, Lickunas, Bozza, Marsi, Murante, Gashi, Sivieri, Raballo. Allenatore: Elia Pavesi

GENOA PRIMAVERA (4-3-1-2): Lysionok; Odero, Nsingi Bateka, Klisys, Doucoure; Lafont, Grossi, Romano; Carbone; Zulevic, Nuredini. A disposizione: Mihelsons, Gecaj, Dodde, Spicuglia, Mendolia, Chad Taieb, Pallavicini, Albè, Diallo, Galvano, Ndulue. Allenatore: Jacopo Sbravati


CRONACA

1‘ – Si parte!

2‘ – Lysionok subito costretto a chiudere lo specchio sul tiro di LotticiTessadri

8‘ – Grossi ci prova direttamente su calcio di punizione, col sinistro, da posizione davvero improbabile. Malovec la fa sua senza problemi

10‘ – Prima parte di gara che vede senz’altro una migliore Cremonese, che cerca di approfittare degli errori del Genoa per innescare le ripartenze della punta Herzuah, prelevata dall’Under 18

15‘ – Il Genoa si dispone con una difesa a quattro, optando per un centrocampo più folto e pareggiare la possibile superiorità numerica avversaria. Romano agisce alle spalle delle due punte Zulevic e Nuredini, che, a differenza di quanto raccontato in alcune cronache, sono una soluzione provata già diverse volte nell’ultimo mese (e non la prima volta)

18‘ – Genoa in vantaggio con una grande galoppata di Doucoure, che intercetta a centrocampo e attacca sulla corsia sinistra, dove viene dirottato in questa partita. Dopo essersi addomesticato il pallone col destro, si accentra e serve sul secondo palo l’accorrente Nuredini, che segue l’azione e batte da due passi Malovec. Genoa avanti!

25‘ – Il Genoa raddoppia dopo soli 7′ di gioco con un super gol dai diciotto metri di Carbone, che spedisce col destro la palla all’angolino. Rossoblù sul doppio vantaggio!

32‘ – Tentativo di Nuredini, braccato da Prendi: il suo destro termina ampiamente largo

36‘ – Provvidenziale diagonale difensiva di Grossi, centrocampista centrale nella mediana a tre di mister Sbravati, a rimediare su un appoggio sbagliato di Nsingi Bateka che aveva permesso a Herzuah di ribadire a centro area per Ragnoli Galli, ben anticipato proprio dal numero 8 rossoblù

40‘ – Punizione da lunga distanza calciata da Romano, che cercava i centimetri delle due punte e dei saltatori, ma vede la sua traiettoria impennarsi e diventare quasi un tiro in porta, che termina alto non di molto

44‘ – Ragnoli Galli ci prova da distanza siderale, Lysionok è leggermente fuori dai pali, ma riesce a recuperare e farla sua

45‘ – Concesso un minuto di recupero, che si apre dopo pochi secondo con la traversa di Ragnoli Galli. L’azione si ribalta, Zilio trattiene Carbone e diventa il primo ammonito della sfida

45‘+1‘ – Sarà anche l’ultima situazione da annotare in questo primo tempo: squadre negli spogliatoi col Genoa avanti 2-0

46‘ – Inizia la ripresa! Nel Genoa dentro Galvano per Nuredini. Nella Cremonese dentro Gashi e Lickunas per Marino e Zilio

54‘ – Rigore per la Cremonese, oggettivamente molto dubbio per un contrasto tra Doucourè e Lamorte. A negare il 2-1 alla Cremonese, però, è Lysionok con una grande parata sul destro a fil di palo di Ragnoli Galli. Si resta sul 2-0

59‘ – Altro intervento super di Lysionok su Lamorte, che calcia un rigore in movimento diretto all’angolino, lo stesso scelto sul precedente rigore, ma il portiere rossoblù si distende in una frazione di secondo e salva il risultato. L’azione prosegue e Lickunas spara, a botta sicura, sul fondo. Doppia clamorosa chance per la Cremonese

61‘ – Ribaltamento di fronte del Genoa che va vicino, a sua volta, alla terza rete. Sul tiro di Romano dal limite dell’area si oppone Malovec, che chiude lo specchio anche su Galvano e si rifugia in angolo

64‘ – Imbucata di Lottici Tessadri per Herzuah: Lysionok esce con gran tempismo e neutralizza una potenziale occasione grigiorossa

65‘ – Ammonito Lickunas

66‘ – Dentro Sivieri e Raballo per Ragnoli Galli e Herzuah

68‘ – Nel Genoa dentro Pallavicini per Grossi. Doucoure diventa centrale mancino della difesa a tre, con Pallavicini quinto a sinistra e Odero quinto a destra. In mezzo al campo diventa Lafont il cervello, con Romano e Carbone che si abbassano a formare spesso un 5-3-2 in fase difensiva

69‘ – L’arbitro espelle dalla panchina un giocatore della Cremonese. Sembra trattarsi di Bozza

71‘ – Zulevic prova a girare di testa su calcio d’angolo a favore del Genoa. Palla larga

73‘ – Percussione in velocità di Romano, che raggiunge l’area di rigore, rientra e serve a rimorchio Carbone. Soluzione mancina che termina fuori misura e alta sulla traversa

79‘ – Ammonito Pallavicini

81‘ – Nel Genoa dentro Mendolia per Romano. Nella Cremonese dentro Murante al posto di Biolchi

84‘ – Cambio forzato per il Genoa, che deve togliere Klisys per un fastidio al ginocchio sinistro, stando alle prime immagini e indicazioni fornite allo staff (uscirà con le proprie gambe), e inserire Gecaj

90‘ – Concessi 5’ di recupero

90‘+5‘ – Il Genoa Primavera si rialza subito dopo la sconfitta di Monza e vince una sfida tutt’altro che facile in casa della Cremonese. Grandi protagonisti Nuredini e Carbone, autori dei due gol, ma anche Lysionok, autore di un trittico di interventi decisivi per questo successo. I rossoblù salgono a quota 22 punti in undici giornate e agganciano la Roma, che deve ancora sfidare l’Inter


TBELLINO 

CREMONESE PRIMAVERA (3-5-2): Malovec; Zilio (46′ Lickunas), Pavesi, Prendi; Marino (46′ Gashi), Lottici Tessadri, Lamorte, Biolchi (81′ Murante), Paganotti; Herzuah (66′ Raballo), Ragnoli Galli (66′ Sivieri). A disposizione: Cassin, Patrignani, Lucchini, Achi, Lickunas, Bozza, Marsi, Murante, Gashi, Sivieri, Raballo. Allenatore: Elia Pavesi

GENOA PRIMAVERA (4-3-1-2): Lysionok; Odero, Nsingi Bateka, Klisys (84′ Gecaj), Doucoure; Lafont, Grossi (68′ Pallavicini), Carbone; Romano (81′ Mendolia); Zulevic, Nuredini (46′ Galvano). A disposizione: Mihelsons, Gecaj, Dodde, Spicuglia, Mendolia, Chad Taieb, Pallavicini, Albè, Diallo, Galvano, Ndulue. Allenatore: Jacopo Sbravati

MARCATORI: Nuredini (18′), Carbone (25′)

AMMONIZIONI: Zilio (45’+1′), Lickunas (65′), Pallavicini (79′)

ESPULSIONI: Bozza (69′)


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