Al termine della sfida tra Genoa e Lazio (clicca QUI per rivivere la cronaca), ad intervenire in conferenza stampa, seppur squalificato in panchina, è direttamente l’allenatore rossoblù, Patrick Vieira. Queste le parole in conferenza per commentare la brutta sconfitta con la Lazio.
“La partita di stasera sull’aspetto difensivo, da davanti a dietro, ha lasciato troppo spazio alla Lazio. Ha fatto la differenza la loro qualità. Sul primo gol preso abbiamo perso un po’ di fiducia e in generale in tutta la partita non ho visto la mia squadra. Abbiamo sbagliato dall’inizio, la partita è diventata più difficile una volta preso questo gol e, sugli aspetti difensivi, è stata la partita peggiore da quando sono arrivato”.
Pensa di cambiare qualcosa dopo questa sconfitta?
“Abbiamo sbagliato la partita su tutti gli aspetti, tecnici e tattici. La Lazio è stata migliore in ogni aspetto del gioco. Dobbiamo analizzare con calma la partita, non possiamo buttare via quanto di buono fatto fino adesso. Dobbiamo rivederla e abbiamo una partita importantissima a Napoli e bisogna vedere ciò che possiamo cambiare”.
Nell’intervallo aveva pensato di cambiare qualcosa? Non ha cambiato perché pensava ad una reazione?
“A fine primo tempo abbiamo avuto due o tre occasioni interessanti, avevo visto Vitinha e Colombo che erano più dentro la partita. Avevo l’opzione di cambiare, ma volevo iniziare così nei primi dieci o quindici minuti e vedere l’inizio del secondo tempo. Abbiamo finito la partita come la abbiamo iniziata. Ancora una volta dobbiamo analizzare questa partita con calma per cambiare due o tre cose per la prossima volta”.
La squadra è uscita sotto gli applausi e l’incitamento della Gradinata Nord. Può essere l’occasione di mandare un messaggio al pubblico: cosa si sente di dire?
“Che noi siamo in debito con i tifosi, dall’inizio abbiamo visto come hanno reagito, anche dopo la partita. Vuol dire che loro credono in noi e nel progetto, per questo dobbiamo capire che siamo in debito e che dobbiamo fare meglio. Loro sono sempre stati dietro a noi, è importante per me e per la squadra. Dobbiamo reagire velocemente“.
Almeno due dei tre gol sembravano evitabili. Sono stati fatti degli assist alla Lazio?
“Sono dettagli che dobbiamo togliere dal nostro gioco. I gol presi oggi si possono sempre evitare, per questo bisogna continuare a lavorare. Sul terzo gol preso loro avevano lavorato su questo“.
È da inizio stagione che è importantissimo tenere alta l’intensità. Stasera, per la prima volta, non si è vista. Quale può essere la spiegazione?
“L’intensità l’abbiamo sempre avuta, sia contro il Lecce che contro la Juventus per esempio. Non abbiamo perso la partita perché siamo mancati in intensità. C’è sempre voglia di difendere in avanti, ma i gol presi ci dicono che sull’aspetto tattico dobbiamo fare meglio. Dobbiamo continuare a migliorare sugli errori perché li paghiamo subito”.
Sul rigore: diventa difficile capire quando un pallone che finisce su un braccio è rigore o meno…
“Non ho avuto ancora la fortuna di vedere la mano, ma credo che sia una cosa che dobbiamo chiarire per aiutare anche gli arbitri. Però non l’ho ancora visto per dire se fosse rigore o non rigore”.
Se esaminiamo la partita la analizziamo coi passaggi indietro senza mai cercare la profondità. La Lazio cercava sempre la profondità e ci faceva male perché era piazzata con i quattro attaccanti sui nostri quattro difensori. La differenza è stata anche questa, oltre agli errori tecnici che hai visto dall’alto e che avrai notato meglio piuttosto che in panchina…
“Loro hanno fatto la partita perfetta sugli aspetti tattici. Credo che da parte loro si sia vista l’esperienza e noi siamo mancati d’esperienza. Abbiamo preso gol in un momento sbagliato. Abbiamo perso con una squadra che era più forte di noi sotto tutti gli aspetti. Dobbiamo riflettere sulla nostra prestazione e andare in avanti. Non credo questa partita rifletta quanto fatto da inizio campionato. Dobbiamo continuare ad avere fiducia, andare avanti e migliorare quanto visto oggi”.
Ha detto che è stata la peggior partita della sua gestione. Questa partita fino a che punto fa riflettere lei e il suo staff? C’è la possibilità di rivedere qualcosa dal punto di vista tattico o è stato un incidente?
“Un incidente no. Ho sempre fiducia nella squadra e, fin dall’inizio, ho detto di essere contento del gruppo che avevo per lavorare. Oggi è stato più un passo indietro che uno avanti, ma se guardiamo le partite fatte, abbiamo fatto cose molto interessati. Una partita si può sbagliare e abbiamo sbagliato la partita di oggi, bisogna capire il perché. Ma la fiducia su come vogliamo giocare, c’è sempre. Ci sono i dettagli da migliorare, dobbiamo continuare a lavorare. Io non devo eliminare quanto di buono fatto in queste prime partite, mi dispiace per la prestazione perché in casa vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi. Da quando siamo arrivati abbiamo sbagliato pochissimo”.
Genoa-Lazio | Il Grifone torna al Ferraris e cerca la prima vittoria in campionato – LIVE DALLE 20
