Il Panini Player of The Match, riconoscimento che la Lega Serie A ha introdotto da quest’anno per premiare il giocatore migliore in campo a fine gara, non sarà un dato statistico, ma rimane un dato indicativo a fine anno per capire l’incidenza dei calciatori nell’economia di una squadra.

Al secondo posto troviamo il Genoa, rappresentato da Andrea Pinamonti, andato in doppia cifra con 10 centri stagionali in Serie A (11 se consideriamo anche la Coppa Italia, ndr). Il centravanti del Genoa si è fermato a sei POTM, in seconda fila, in compagnia di Reijnders (Milan) e Dia (Lazio). Al primo posto Orsolini (Bologna), Lookman (Atalanta) e Kean (Fiorentina), che ne hanno ricevuti sette.

Si legge anche che “il Monza chiude entrambe le graduatorie con 8 premi totali distribuiti tra sei giocatori, con il solo Dany Mota capace di conquistare più di un riconoscimento, ben tre, un bottino che lo proietta in cima alla classifica per apporto individuale: il suo contributo rappresenta infatti il 37,5% dei premi totali del club. Subito dietro si collocano Pinamonti per il Genoa (35,29%), Kean per la Fiorentina (33,33%), Orsolini per il Bologna (30,43%) e Reijnders per il Milan (30%)“.