Il tecnico rossoblù Patrick Vieira, oltre che in conferenza stampa (clicca QUI per leggere le sue dichiarazioni), si è espresso sulla gara contro il Bologna ai microfoni di DAZN, nel mezzo del marasma dei festeggiamenti felsinei per la vittoria della Coppa Italia. Non appare quella del Dall’Ara, a bordocampo, proprio la location ideale per discutere della partita senza frastuono, ma i concetti passano ugualmente chiari.
“È stata una grande partita da parte nostra ed era importante chiudere il campionato come fatto nelle ultime partite. Volevamo provare a vincere e abbiamo giocato, oggi, come abbiamo giocato negli ultimi cinque mesi. La chiave per motivare i ragazzi? Continuare a giocare e chiudere questo campionato con le nostre qualità, di essere uniti e lavorare bene sul campo. E abbiamo dimostrato di avere anche qualità”.
Sulla gioia per la doppietta di Venturino: “È giovane, deve continuare a crescere e migliorare. È molto positivo, è uno che lavora sempre in allenamento, e oggi ha giocato come si è sempre allenato con noi negli ultimi mesi. Ha le qualità per fare gol. Dobbiamo dare fiducia a questi giovani con talento. Se crescere i giovani è un marchio del Vieira tecnico? Questa è anche la visione della società e del nuovo Presidente. È importante crescere questi giovani, creare loro spazio e opportunità di giocare e crescere”.
L’intervista si chiude con una battuta sui biglietti degli Oasis, la “condizione” che scherzosamente il DS Ottolini aveva posto a Vieira per rimanere al Genoa. “Ancora non li ho trovati” risponde sorridendo lo stesso Vieira. E a chi gli domanda se questo non aver trovato ancora i biglietti significhi che la sua conferma al Genoa non è scontata, Vieira è costretto a specificare: “Era una battuta…“. Le strade del tecnico e del club, legati ancora da un anno di contratto fino al giugno 2026, non si divideranno.
