Il tecnico del Genoa Women, Fabio Fossati, ha commentato ai nostri microfoni la vittoria per 3-0 sul Brescia Calcio Femminile. “Abbiamo fatto bene, avevamo di fronte una squadra che fa bel calcio e non è facile da affrontare perché fa un grande palleggio. Siamo riusciti a metterli in difficoltà e già nel primo tempo meritavamo di andare in vantaggio. Il gol ci ha un pochino rilassato e abbiamo trovato ulteriori spunti. Secondo me chi è entrato lo ha fatto benissimo, di nuovo: c’era bisogno di dare energia e tutti e cinque i cambi sono stati davvero utili. Siamo soddisfatti, ne avevamo bisogno: era un po’ che non si vinceva in casa e che non lo si faceva con tanti gol. Abbiamo creato tante palle gol anche oggi. Questo deve ridarci quella fiducia in noi stessi che era venuta un po’ meno: le ragazze avevano bisogno di questa vittoria, anche numericamente bella”.
Siete, tra l’altro, tornati il migliore attacco del campionato con 54 gol fatti. Oggi si è vista Cuschieri, tra le giocatrici di maggiore esperienza della vostra rosa, giocare per la squadra e, oltre al gol, provare a fare segnare diverse volte le compagne. È un bel segnale all’interno di un gruppo…
“Cuschieri è una giocatrice sicuramente importante che, purtroppo, nella prima parte del campionato non ci siamo potuti godere. Adesso sta trovando continuità, negli allenamenti e in partita, e sarà un crescendo. È una giocatrice importantiE, dagli spunti importanti nel collettivo e nell’individuale: per lei sarà un crescendo di partita in partita. Acquisendo un’ottima condizione fisica, lei tecnicamente e a livello di pensiero è di altissimo livello.
Avevamo anche Cinotti, che ha fatto gol, e Massa, che ha segnato. Sono tre giocatrici che stanno arrivando. Cinotti, arrivata ai primi di gennaio, la abbiamo avuta disponibile ad inizio marzo. Cuschieri è stata operata di ernia e sono 2/3 partite che sta dentro. Per Alessandra Massa, poi, sono contento: aveva mostrato spunti interessantissimi già a Bologna, oggi ha coronato un’ottima prestazione con un gol. Siamo contenti in generale, per una vittoria di squadra dove ho visto Bettalli proposta terzino destro, non il suo ruolo. Ci abbiamo lavorato perché numericamente siamo un attimo in fatica, non avendo tante calciatrici. Il suo apporto, quindi, è stato importante. E lo stesso posso dire di Lucafò: dopo un infortunio che la ha tenuta fuori quasi sei settimane, è rientrata da una decina di giorni e si è “sparata” novanta minuti molto bene. Dovrei menzionare tutte, ma ho citato quelle per le quali, per vari motivi, aver fatto una prestazione così ha un significato ancora più importante”.
Bragonzi si vede che sta recuperando la condizione e vi dà alternative anche sui palloni alti, dove ha un’esplosività che può fare la differenza…
“Asia ha fatto una partita di contenuti e qualità. Stare meglio fisicamente la porterà ad essere più lucida e reattiva sotto porta. Oggi ha avuto le opportunità: peccato perché ha fatto una buona prestazione. Il fatto di poter avere cambi e poter mettere dentro Ferrato e Bargi, che hanno dato vitalità alla squadra e hanno creato scompiglio, ha creato spazi per le altre e fare gol. Mi auguro ora di poterle avere tutte e di recuperare qualcuna anche dietro per poter fare un periodo un po’ tranquillo da quel punto di vista: secondo me solo questo ci serve. Poterci allenare tanto, come abbiamo fatto. Abbiamo ricambi interessantissimi per caratteristiche, in un campionato che toglie tante energie. Quando giochi là davanti, ogni partita è ad alta tensione e toglie tante energie. Avere cambi come oggi è importante. Farei un grosso complimento a tutta la squadra. In un momento dove si stava faticando, tirare fuori una prestazione così, chiudendo 3-0, significa che c’è stato un bell’approccio. Anche sulla distanza, ricordiamoci che il primo tempo è finito zero a zero. Nella ripresa abbiamo trovato quel relax mentale che ci ha fatto creare palle gol, facendo anche dei gol”.
Potrà recuperare qualcuna per la prossima partita?
“Me lo auguro, ma è un po’ presto per dirlo. Potremo scoprirlo nei prossimi 2/3 giorni. Ci sono alcune giocatrici che sono lì: dovremo capire come evolvono le terapie e il fatto di stare bene, come per Di Bari. Aveva un’influenza, spero termini il decorso e possa allenarsi”.
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