Al termine della sfida tra Roma e Genoa, il tecnico rossoblù Patrick Vieira ha commentato la sfida ai microfoni di Sky Sport e DAZN, passando infine dalla sala stampa dell’Olimpico.
Stasera la differenza è stata fatta da un fattore di qualità?
“Sì, soprattutto sull’aspetto tecnico. Loro hanno una squadra da Champions League, noi siamo venuti qua per giocare con personalità. Per un’ora lo abbiamo fatto, poi dopo il secondo gol siamo andati in difficoltà. Stasera abbiamo provato a fare una partita di personalità e abbiamo avuto un periodo positivo, ma per noi stasera la differenza ad un certo punto era troppo alta. Possiamo però imparare tante cose dalla gara di stasera”.
Il Genoa deve ripartire da giocatori come Masini, al primo gol in Serie A? È anche questo che lei e la nuova società volete proporre?
“Masini ha le qualità che cerchiamo. Quando è sul campo fa il massimo per squadra e compagni e questi valori sono importanti per la squadra e i tifosi. Vogliamo questi giocatori in campo che fanno il massimo per la squadra. Cosa ha pensato quando ho visto Masini tornare verso la panchina per esultare? Che questa è la passione che vogliamo. Lui è cresciuto nel Genoa e come ha celebrato il suo gol è quello che vogliamo vedere. Ci sono passione, determinazione, voglia di giocare per la squadra: riflette bene la passione dei tifosi. Dobbiamo continuare a far crescere questi giocatori”.
È contento di essere tornato in Italia e di allenare in Serie A?
“Sono molto orgoglioso e contento di essere in Italia e soprattutto in una grande società come il Genoa. Qui c’è una tifoseria molto importante e appassionata di calcio. Siamo in un momento difficile, ma credo che abbiamo la qualità per salvarci. La carriera da calciatore è sempre importante, ti permette di comunicare coi giocatori, e il fatto di aver avuto grandi allenatori quando ero giocatore mi è servito”.
La serie di dichiarazioni è proseguita, poi, ai microfoni di DAZN: “Credo che abbiamo fatto una partita di personalità e dignità. Era molto difficile per loro creare opportunità e noi abbiamo fatto bene. I cambi che loro hanno fatto ci hanno messo in difficoltà. Noi, invece, abbiamo perso Bani e in quel momento abbiamo perso un po’ di esperienza e comunicazione. Penso, però, che possiamo uscire a testa alta dalla partita e guardare avanti. Si può sempre fare meglio. Se riguardo la partita, soprattutto nel secondo tempo potevamo gestire il pallone un po’ meglio, ma alla fine la qualità della Roma ha fatto la differenza. È stata una partita difficile, contro una bella squadra, ma ci sono cose positive che dobbiamo prendere e continuare sulla nostra strada”.
Adesso contro il Monza bisogna tornare a fare punti…
“Sarà una partia importante, non più importante di quella giocata stasera essendocene ancora tante da giocare. Dobbiamo continuare sulla strada dell’ultima partita casalinga col Parma. Oggi non abbiamo fatto un passo indietro, abbiamo incontrato una squadra fortissima. Ora dobbiamo continuare perché penso che siamo sulla strada giusta”.
Infine, il tecnico del Genoa ha chiuso la disamina della partita dalla sala stampa dell’Olimpico. “Cosa mi aspetto dal mercato? Ci sarà tempo di pensare a questo. La mia testa è alla prossima partita col Monza, lavorando coi giocatori che abbiamo, come Masini o Ekhator, giocatori che han voglia di giocare per la società. Il resto, vedremo”.
Serie A | Roma 3-1 Genoa, il Grifone cade all’Olimpico. Primo gol in A per Masini