GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – Nell’analisi della sedicesima giornata di campionato di Serie A, la rosea dedica spazio e titola: “Questo Genoa in formato Robin Hood“. “Il Genoa di Gilardino ha 16 punti e 8, la metà esatta, li ha ottenuti contro grandi squadre: vittorie con Lazio e Roma, pareggi con Napoli e Juve. Senza il gol discusso di Pulisic – braccio o non braccio? – il Grifone avrebbe fermato anche il Milan – specifica il quotidiano sportivo – All’opposto il Genoa ha perso contro Lecce, Cagliari e Frosinone e pareggiato con Udinese e Empoli. Il Genoa come Robin Hood: prende ai ricchi per dare ai poveri. Ripetiamo: prende, non ruba“. 

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica titola: “Gilardino, buone notizie dall’infermeria. Strootman torna, breve stop per Messias“. Spazio alle indicazioni dalla ripresa degli allenamenti, ma anche all’incontro dei tifosi allo Store di via XII Ottobre con Sabelli (clicca QUI per leggere le sue parole), Strootman e Bani, con la presenza del Presidente Zangrillo. Presidente che, al mattino, aveva ironizzato prima di entrare in Lega Serie A sugli episodi arbitrali di Genoa-Juventus. “Sto proprio cercando di capire perché non ci hanno dato un rigore contro” aveva dichiarato ai colleghi presenti in via Rosellini.

SECOLO XIX – Non vengono riprese soltanto le parole del Presidente Zangrillo prima dell’ingresso, ma ampio spazio viene concesso ad un’intervista al DS rossoblu Marco Ottolini dal titolo “Il mercato secondo Marco“. Il direttore sportivo del Genoa ha dichiarato: “La volontà della società è quella di non cedere nessuno dei nostri big. Per ora arrivano tante telefonate ma non ci sono ancora state offerte. L’obiettivo del 2024, semmai, è avere meno complimenti e più puntiAllenatore? Il bilancio è più che positivo. È stata una scelta non scontata, fuori dagli schemi, e ha pagato“. Nel corso del colloquio tornano d’attualità anche i nomi di Pellegri (“per la sua storia sarà sempre legato al Genoa. In estate lo abbiamo valutato, poi abbiamo preso altre decisioni“) e Zanoli (“continua a piacere, come in estate. È uno dei nomi che stiamo valutando in questo periodo“). Si parla anche di Gudmundsson e Retegui, ma soprattutto dei rinnovi di contratto alle porte anche per Frendrup e Vasquez, coi quali si sta discutendo un prolungamento di due anni. Esclusa, infine, una possibile cessione di Matturro a gennaio. Sul fronte campo, sospiro di sollievo per Messias: qualche giorno di lavoro differenziato e saltare la gara di Sassuolo dovrebbero bastare per riaverlo già con l’Inter.

TUTTOSPORT – Non basta l’evidenza del fatto che i suggerimento della UEFA sono chiarissimi sulla tipologia del tocco di mano di Bani in Genoa-Juventus. Non bastano perché oggi prosegue ancora il tira e molla, anche dopo le dichiarazioni di Rocchi ad Open VAR. “Quelli di Marassi sono sicuramente degli errori, ma venerdi è stata anche la prima volta in cui Massa non è andato al VAR nonostante fosse opportuno e necessario – scrive Tuttosport –  In tutte le altre partite di questa stagione, infatti, le sue decisioni erano sempre state “da campo”, prese senza l’ausilio o l’intervento della tecnologia come era giusto che fosse. Non scordiamoci peraltro che il designatore Gianluca Rocchi ha sostenuto che a Marassi il primo dei due episodi (il tocco di braccio di Bani) non fosse un caso da VAR“.


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