La nuova Serie A 2023/2024 alla quale parteciperà nuovamente il Genoa da neopromossa si chiamerà “Serie A Made in Italy“. Ad annunciarlo il Presidente della Lega Serie A, Luigi De Siervo, in un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo AS. “Abbiamo iniziato il viaggio per riconquistare il nostro ruolo di leadership internazionale – ha annunciato De Siervo in apertura di intervista – e stiamo creando un prodotto più interessante, lavorando sulla sua qualità. Il tempo effettivo arriva al 66%, rimane un 33% che dovrebbe essere più attraente, per esempio, con le telecamere utilizzate nel cinema. Oggi dobbiamo competere con Netflix e Amazon, guadagnarci il tempo libero delle persone“.

Si parla chiaramente delle tre italiane finaliste nelle tre competizioni europee (stasera sarà il turno di Fiorentina-West Ham in Conference League, sabato di Inter-Manchester City in Champions League, ndr) e del fatto che negli ultimi quattro anni altrettante squadre, tutte differenti, hanno vinto lo scudetto in Italia. Da qui il focus si sposta sulla commercializzazione dei diritti televisivi per il triennio dal 2024 al 2027. “Abbiamo come obiettivo tra 1,15 e 1,38 miliardi di euro a stagione per l’Italia. Anna Guarnerio, direttrice dei diritti internazionali, sta lavorando per passare da 250 a 400 milioni di euro all’estero spiega De Siervo – Negozieremo con le emittenti, gli intermediari e anche con fondi che possono commercializzare e distribuire il canale Serie A, che sarebbe pronto tra un anno. Inoltre, abbiamo chiuso un accordo di 10 milioni a stagione con il Governo: la nostra lega si chiamerà fuori dall’Italia “Serie A Made in Italy”. È una crescita costante. Con la direzione commerciale di Michele Ciccarese, i nostri guadagni commerciali sono passati dai 30 milioni di tre anni fa ai 70 di oggi“.


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