Porte aperte al centro sportivo “Signorini” per l’ultimo allenamento con vista campionato della stagione 2022/2024. La società rossoblu ha aperto il suo quartier generale per avvicinare ancora una volta i tifosi alla squadra prima della prossima gara casalinga col Bari, partita che settimane fa pareva un potenziale spartiacque promozione e che invece sarà una festa, col tutto esaurito da giorni e l’orario che è rimasto in bilico fino a ieri, quando è giunta la conferma che nulla cambierà. Genoa-Bari sarà venerdì 19 maggio (ore 20,30).

IL LAVORO SUL CAMPO – Sono 25 i giocatori rossoblu che lavorano nel rettangolo verde, mentre in palestra ci sono Sturaro, Ilsanker, Dragus, Czyborra, Pajac e Semper. Presenti in campo anche Gabriele Calvani, Gagliardi e Boci, che giovedì sfideranno la Primavera della Lazio in occasione della Supercoppa in programma al Ferraris.

LA SITUAZIONE INFORTUNATI – A tenere banco vi era la situazione infortunati. Sturaro, assente nell’ultima trasferta di Frosinone, si è allenato in palestra. Per quanto riguarda Criscito, alcune novità positive: il difensore ha iniziato la seduta di allenamento in campo, svolgendo alcuni giri con Dragusin (programma differenziato). Da segnalare in palestra anche la presenza di Masini, reduce da un infortunio.

Le prime fasi di allenamento sono orientate a riscaldamento fisico e brevi sedute di allunghi. Si passa poi al lavoro in campo con una partitella 10 contro 10 tra rosso e gialli che, in un campo ridotto sui 35/40 metri lavorano nel palleggio alla ricerca dello spazio per andare al gol in due porticine posizionate sui quattro vertici del campo.

LA PARTITELLA – Terminate le prime fasi di allenamento, intorno alle ore 16, il Genoa svolge la consueta partitella sui 60 metri. Le due formazioni:

GENOA GIALLO (4-3-2-1): Martinez; Portanova, Vogliacco, Calvani, Sabelli; Aramu, Badelj, Frendrup; Salcedo, Gudmundsson; Coda

GENOA ROSSO (4-3-2-1): Vodisek; Hefti, Gagliardi, Bani, Boci; Jagiello, Tourè, Strootman; Yalçin, Ekuban; Puscas

Suddividendo la partita su tempi da 10’ nel primo si rileva il parziale di 2-0 per i rossi con reti di Puscas e Tourè. Ad inizio secondo tempo arriva anche la terza rete marcata da Yalçin. Il 4-0 lo segnerà Ekuban al termine di un’azione personale. Sarà l’episodio che chiude l’allenamento, che era cominciato in palestra intorno alle 14,30 e che è durato circa un’ora e 45 minuti. La squadra viene salutata da un lungo applauso al termine della seduta con il bel gesto di Martinez che dona i guanti ad un bimbo che glielo aveva richiesto con un cartellone in spagnolo.


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Rassegna Stampa del 16 Maggio, Genoa-Bari resta al venerdì. Pronta una festa, Criscito pronto all’addio