Giornata di fondamentale importanza al centro sportivo di Begato, dove Genoa e Bologna Under 17 si affrontano con una posta in palio molto alta. Le due squadre, infatti, occupano rispettivamente la quarta e la quinta posizione in classifica, a poche lunghezze di distanza dalle prime due posizioni, che garantiscono direttamente l’accesso alle finali senza passare dai playoff.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (4-3-2-1): Consiglio; Deseri, Barbini, Camilletti, Sancinito; Fazio, Grossi, Dodde; Venturino, Romano; Ekhator. A disposizione: Boschi, Odero, Stivala, Colzi, Arata, Dadi, Salvadori, Corengia, Lattari. Allenatore: Chiappino.

BOLOGNA (4-3-1-2): Pessina; Barbaro, Zilio, Soldà, Nesi; Lai, Gian, Gattor; De Stefano; Ferrari, Ravaglioli. A disposizione: Celenza, Di Pasquazio, Gori, Dascenzo, Camiciottoli, Zappone, Oliviero, Mahrani. Allenatore: Biavati.


NOTIZIARIO

Temperatura piuttosto calda e cielo soleggiato al campo sportivo di Begato, dove le due squadre si affrontano in un match divenuto ancor più importante dopo i risultati di questa mattina: la Fiorentina ha battuto a domicilio la Juventus mentre il Parma è uscito sconfitto dalla partita contro il Napoli.


CRONACA

Dopo una prima fase di studio è il Bologna a tentare il primo affondo della partita, ma il puntuale intervento di Sancinito è provvidenziale per non far arrivare il pallone a Ferrari. Al sesto minuto Ravaglioli si libera di un avversario e calcia dai 25 metri, trovando però un attento Consiglio che mette in calcio d’angolo. La risposta rossoblu arriva al 9′ sugli sviluppi di un calcio di punizione: Romano pennella al centro dell’area per il colpo di testa di Barbini che termina alto. Al quarto d’ora prima grande occasione dal match. Dopo un ottimo fraseggio in mezzo al campo, la sfera giunge a Ferrari, che salta secco un avversario ma calcia tra le braccia dell’estremo difensore genoano.

Al 27′ la squadra di Chiappino va vicinissima all’1-0. Corner battuto al centro dell’area per il colpo di testa di Fazio, sul quale è miracoloso Pessina. La sfera arriva sui piedi di Venturino che con il mancino spedisce sopra la traversa da ottima posizione. A cinque minuti dal duplice fischio arriva un’occasione per parte: prima è Venturino a provarci da fuori area, poi De Stefano calcia dal limite dell’area trovando le mani di Consiglio. Sono le ultime occasioni della prima frazione di gioco, che termina a reti bianche.

La seconda frazione inizia con la discesa di Ekhator che entra in area di rigore ma sul più bello viene murato da Barbaro. Al 50′ di recupero arriva il vantaggio ospite: cross dalla sinistra sul quale Barbini interviene con un braccio, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Ravaglioli che spiazza Consiglio e  firma lo 0-1. I minuti successivi al vantaggio sono favorevoli al Bologna, che continua a spingere. Prima Barbaro salta più in alto di tutti dagli sviluppi di un calcio d’angolo, impegnando il portiere genoano. Poi, dal successivo tiro dalla bandierina, è ancora lo stesso numero 2 bolognese a saltare indisturbato e firmare il raddoppio. Dopo un inizio di ripresa molto difficile, Chiappino effettua una tripla sostituzione: Colzi, Arata e Corengia sostituiscono Dodde, Deseri e Fazio.

La risposta dei Grifoncini è affidata prima a Romano, che su punizione impegna Pessina, e poi al neoentrato Corengia, che dai venti metri non riesce a battere il portiere avversario. Altro cambio per i padroni di casa, con Lattari che sostituisce Venturino. Passano pochi istanti e Chiappino è costretto a sostituire l’infortunato Barbini con Odero. Al 75′ il Grifone accorcia le distanze: lancio in profondità per Lattari che mette giù un grandissimo pallone e con il mancino batte Pessina. Grande gol dell’attaccante rossoblu. Al 82′ reclama un calcio di rigore il Genoa per un presunto fallo di mano in area bolognese: il guardalinee sbandiera per segnalare il fallo, ma l’arbitro decide ugualmente di far proseguire.

I padroni di casa continuano a spingere nei sette minuti di recupero concessi dall’arbitro e vanno vicini al pareggio con Colzi, che impegna Pessina con un tiro al volo. Proprio al minuto 97′ all’ultima azione disponibile arriva il pareggio genoano: sponda di Ekhator per Colzi che mette un cioccolatino per l’inserimento a fari spenti di Arata che di testa batte Pessina. Termina così la partita di Begato. Il Genoa sale a quota 47 punti in classifica ad una lunghezza dal Parma terzo: le due squadre si affronteranno il prossimo weekend in occasione dell’ultima giornata.