Dopo la sconfitta nel derby della scorsa settimana, il Genoa Under 15 di mister Cipani scende in campo a Begato per riprendere il cammino interrotto. I rossoblu, al momento al comando della classifica del Girone A con tre lunghezze di vantaggio sulla Juventus, ospitano il Como, che occupa la terza posizione.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (4-3-1-2):Baccelli; Salvano, Giusto, Fazio, Toscano; Traversa, Mariotti, Giangreco; Gibertini; Brighenti, Bellone. A disposizione: Bergamino, Ferrari, Barbieri, Kurti, Porta, Concarini, Costa, Calabrese, Croce. Allenatore: Cipani

COMO (4-3-1-2): Manzi; Canneti, Pavan, Villa, Arioli; Papaccioli, Bergamini, Licata; Iacovello; Piscitelli, Anghileri. A disposizione: Della Cristina, Toledo, Ronchetti, Castelli, Bernasconi, Lebyad, Serraglia. Allenatore: Volonte


NOTIZIARIO

Grande presenza di pubblico sugli spalti per assistere alla sfida che mette davanti la prima e la terza forza della classe, valida per la dodicesima giornata di campionato. Tra le persone assiepate sulla tribuna, c’è anche Michele Sbravati, Responsabile del settore giovanile rossoblu.


CRONACA

La partita inizia subito con il vantaggio ospite, siglato dopo appena due minuti di gioco. Fazio si fa scippare il pallone da Papaccioli, che entra in area di rigore e premia l’inserimento a rimorchio di Licata che, a porta praticamente sguarnita, deposita in rete il pallone dello 0-1. La squadra di casa subisce il contraccolpo psicologico del gol subito a freddo e pochi minuti dopo rischia sull’occasione di Piscitelli, che da ottima posizione calcia alto. Dopo una fase confusa arriva la reazione del Grifone, con un’ottima trama che porta al colpo di Bellone, fuori di un soffio.

Alla mezz’ora, però, arriva il raddoppio ospite. Calcio di punizione battuto dalla sinistra, che la squadra di Cioani non riesce a rinviare.  Papaccioli si ritrova il pallone tra i piedi e ne approfitta, siglando lo 0-2. La reazione rossoblu è firmata ancora da Bellone, che raccoglie una respinta dell’estremo difensore rossoblu e calcia verso la porta, trovando però ancora la risposta di Manzi. Prima dell’intervallo arriva il primo cambio per Cipani, il quale è costretto a sostituire Brighenti – infortunato dopo un colpo alla testa e portato all’ospedale con l’ambulanza, anche se il ragazzo è cosciente e sembra stare bene – e inserire al suo posto Croce.

La ripresa inizia con un doppio cambio tra le fila del Genoa: dentro Kurti e Calabrese al posto di Salvano e Traversa. Nei primi cinque minuti i rossoblu collezionano due occasioni, prima con Bellone e poi con Gibertini, che non riescono però a trovare la rete. Le occasioni sono il preludio alla rete che dimezza lo svantaggio firmata da Fazio che sfrutta la punizione di Gibertini e di tacco batte Manzi. Per l’assedio finale Cipani inserisce Barbieri al posto di Mariotti e Porta al posto di Gibertini. A dieci minuti dalla fine Lebyad ha una grande occasione per chiudere il match in contropiede, ma il suo destro si spegne tra le braccia di Manzi.

Nei minuti finali il Genoa non riesce a creare una nitida occasione da rete per trovare il pareggio e, dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Cipani, che tornerà in campo contro il Cagliari nel prossimo turno.


Rassegna Stampa del 5 Febbraio, le probabili formazioni di Parma-Genoa