GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Breve spazio alla conferma di Alberto Gilardino sulla panchina del Genoa, arrivata ufficialmente ieri con un video via social. Si accosta poi un nome al Genoa, quello di Frabotta, che sarebbe stato richiesto al Frosinone: valutazioni in corso, soprattutto perché il Genoa prima deve sfoltire la rosa essendoci in quel ruolo l’esubero di Czyborra. Si parla anche di Coda e ancora di una possibile destinazione Ascoli, dove ritroverebbe Bucchi, suo allenatore già al Benevento. Ma bisognerà capire cosa vuole fare realmente il Genoa.

GAZZETTA DELLO SPORT – Oltre a tornare in auge il nome di Coda anche sulla rosea, ma questa volta accostato alla Reggina di mister Inzaghi, vi è una lunga intervista al tecnico rossoblu dal titolo “sinfonia Gilardino“. “Il mio Genoa rincorre e noi Campioni del Mondo sappiamo come vincere” è la prosecuzione del titolo prima di addentrarsi nell’intervista. Intervista che parte chiaramente dalla notizia della sua conferma. “Credo che in parte dipenda dalla spregiudicatezza e dal coraggio che uno deve sempre avere, non solo nella vita. Avere degli obiettivi chiari e concreti da trasmettere alla squadra è fondamentale, mantenendo la giusta umiltà nel quotidiano. Molto hanno contribuito l’approccio positivo e la disponibilità dei giocatori“. E dopo aver ribadito che il suo approccio, ora che è stato eletto tecnico per tutta la stagione, non cambierà nel girone di ritorno e che la squadra con “voglia e ambizione” potrà avere margini di crescita ulteriori, Gilardino parla anche di mercato e del fatto che potrebbero mancare al Grifone degli esterni puri. “Stiamo facendo valutazioni, questo è un mese particolare, ma mi reputo comunque contento della rosa attuale. Normale, poi, che nelle valutazioni con il club si cerchi di puntellare laddove ci potrebbe servire“. Affrontato anche il tema del ritorno di Criscito, uno spazio nell’intervista lo ha anche Massimo Coda. “Nell’anno nuovo Massimo dovrà essere un valore aggiunto, a inizio partita o a gara in corso, come tanti altri compagni. Ho bisogno di tutti, lui rappresenta una risorsa fondamentale per questa squadra. La sua storia parla da sola, ha fatto la differenza e tanti gol nella categoria. Gli serve lavorare e stare bene fisicamente. Fondamentali volontà ed ambizioni, e lui nel suo cuore le ha entrambe“. In un breve trafiletto si parla di calciomercato: interessa Buonaiuto della Cremonese, così come Ranocchia del Monza. Cambio dei tecnici alla guida di Primavera e Genoa Women: saranno Agostini e Antonio Filippini.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica dedica largo spazio alla scomparsa, all’età di 84 anni, di Pietro Kessisoglu, ex presidente del coordinamento dei club genoani e padre del noto attore comico Paolo. Si ricordano le tante iniziative organizzate in anni che per il Genoa avevano significato non solo contestazione, ma anche momenti di alto livello come negli anni di Skhuravy e Aguilera. Solo nel finale di approfondimento si parla del Genoa e della ripresa degli allenamenti al centro sportivo “Signorini”. Unici assenti Pajac ed Ekuban, per il resto squadra al completo coi due volti nuovi Matturro e Criscito.

SECOLO XIX – Anche il Decimonono propone un’intervista al mister rossoblu Gilardino. “Il mio Genoa spregiudicato e flessibile” è il titolo che compare fin dalla prima pagina, salvo poi addentrarsi tra le dichiarazioni dell’allenatore freschissimo di conferma ufficiale. I temi toccati sono i medesimo della Gazzetta dello Sport, dal suo impatto sulla squadra al capitolo dell’astinenza dal gol di Coda (“lui deve lavorare, stare bene fisicamente e avere volontà e ambizione. Sono sicuro che in cuor suo lui abbia questa voglia di far bene per cui si parte da cose positive”), dalla sua esperienza da calciatore portata nelle vesti di allenatore in una piazza già conosciuta (“in questi 20 giorni non sono riuscito a godermi pienamente tutte le emozioni. Anche a Bari mi hanno detto che c’era lo stadio strapieno ma ero completamente concentrato sulla partita e sui ragazzi. Sei talmente offuscato, immerso nel lavoro, che non vedi le situazioni. Poi quando vai a casa rifletti su quello che hanno fatto i ragazzi e ti rendi conto che trovare delle vittorie con questa squadra valga più di un gol fatto”) alla scelta di fare esordire Boci a Bari (“non bisogna avere pregiudizi e paura di bruciare i giovani. Bisogna rischiare un po’ nella vita e oltre a Boci abbiamo altri ragazzi che stanno facendo molto bene”). Si parla anche di ripresa degli allenamenti, sempre con particolare attenzione per i due nuovi arrivati Matturro (che dovrebbe entrare a fare parte della rosa dei 25 a disposizione di Gilardino e non fare il passaggio in Primavera pur essendo un 2004) e Criscito, adatto sia come terzino sinistro a quattro che come centrale di una difesa a tre. Anche qui si ricorda Pietro Kessisoglu, scomparso ieri all’età di 84 anni e storico tifoso del Grifone, nonché del cambio in panchina per il Genoa Women, con Antonio Filippini al posto di Marco Oneto.

TUTTOSPORT – Breve rimando alla conferma via social di Gilardino come tecnico del Genoa. Dopodiché le uniche menzioni per il Genoa sono legate al mercato, col nome di Coda a soppiantare tutti gli altri: sarebbe finito nel mirino della Reggina, alla ricerca di una punta.


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