In campo in questo sabato 26 novembre altri due gruppi della fase a gironi del Mondiale in Qatar. A scendere per prime sul rettangolo verde Tunisia e Australia, che compongono il Gruppo D. Un’ultima chiamata, di fatto, per la nazionale australiana del ct Arnold, reduce dalla sconfitta all’esordio con la Francia. Un modo per giocarsi tutto fino all’ultimo turno per la Tunisia del ct Kadri, che all’esordio aveva pareggiato a reti bianche contro la Danimarca.

Rispetto alla prima partita del girone, la Tunisia si fa un po’ sorprendere dall’atteggiamento spavaldo dell’Australia, che inizialmente aveva creato grattacapi anche alla Francia nella gara d’esordio. È una pregevole rete di Duke, in girata aerea e su pallone deviato, a sbloccare la partita intorno al 23′ del primo tempo. Tanto basterà alla squadra di Arnold per superare una Tunisia che proverà fino all’ultimo a rientrare in partita, ma sbatterà sempre sulla buonissima fase difensiva australiana guidata dal gigante Souttar. Con questo risultato Australia a quota 3 punti, Tunisia ferma a 1 con la Francia all’orizzonte nell’ultimo turno e la necessità di vincere contro i campioni del Mondo in carica.

Alle ore 14 ripartiva anche il Gruppo C con Polonia-Arabia Saudita, gara che ha restituito un grande equilibrio al raggruppamento complice la vittoria della nazionale polacca grazie alle reti di Zielinski e Lewandowski. All’Arabia Saudita, che nel primo tempo crea grattacapi alla difesa della Polonia, viene negata la gioia del pareggio dai guantoni di Sczcesny che neutralizza un rigore calciato da El-Dawsari.

Alle 17 la seconda partita del Gruppo D che metteva contro Francia e Danimarca. I campioni del mondo in carica se li prende sulle spalle Mbappè, che grazie alla propria doppietta segnata nella ripresa – e intervallata dal pareggio di Christensen – proietta la nazionale di Deschamps al primo posto con 6 punti, già matematicamente qualificata agli ottavi, lasciando la Danimarca all’ultimo posto a pari punti con la Tunisia. La seconda classificata agli ottavi uscirà dallo scontro diretto tra Australia e Danimarca.

In serata, ArgentinaMessico chiude la settima giornata dei mondiali. Dopo l’incredibile sconfitta all’esordio contro l’Arabia Saudita, la squadra di Scaloni soffre nel primo tempo, creando pochissime occasioni da rete, ma nella ripresa trova i primi tre punti del suo Mondiale. Al minuto 64′ è Messi, con un preciso rasoterra dai 25 metri, a battere Ochoa e a sbloccare la partita. A tre minuti dal novantesimo minuto, invece, Enzo Fernandez chiude la pratica con uno splendido destro a giro che non lascia scampo all’estremo difensore messicano. Per quanto riguarda il Gruppo C, quindi, si deciderà tutto nell’ultima giornata con in programma Polonia-Argentina e Messico-Arabia Saudita.


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