il Genoa fa ritorno al Ferraris in seguito alla sconfitta maturata al Barbera di Palermo, presentandosi alla sfida contro il Modena con otto punti in classifica – alla pari di Ascoli, SPAL e Cittadella -, a più cinque dai canarini di Tesser il quale ha definito la formazione rossoblu “una delle candidate a vincere il campionato“. “Non bisogna avere sbalzi di concentrazione, bisogna dominare le partite e segnare per gestire le fasi in cui si soffre un po’, ha invece dichiarato l’allenatore genoano nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri.


NOTIZIARIO

Sono quasi 22mila i tifosi accorsi – 700 arrivati da Modena – al Ferraris questo pomeriggio settembrino, che – per la prima volta da diversi mesi – vede soffiare un’aria frizzantina tipica del mese. In Gradinata Nord esposti diversi striscioni e pezze, tra queste anche quelle dei tifosi della Reggiana storicamente gemellati con i rossoblu. Allo stadio è presente tutta la dirigenza genoana: da Josh WanderMarco Ottolini e Marcel Klos, passando  per il presidente Alberto ZangrilloAndres Blasquez Johannes Spors, fino ad arrivare a Don Dransfield, al quale 777 Partners ha affidato il compito di guidare lo sviluppo della rete in rapida crescita di squadre di calcio della società di investimento in tutto il mondo“, come riportato qualche mese fa da Bloomberg.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (4-2-3-1): Martinez; Hefti, Vogliacco, Dragusin, Pajac; Frendrup, Badelj; Portanova, Jagiello, Yalcin; Coda. A disposizione: Semper, Agostino, Bani, Ilsanker, Sabelli, Czyborra, Strootman, Yeboah, Aramu, Puscas. Allenatore: Alexander Blessin.

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Cittadini, Magnino, Mosti, Silvestri; Armellino, Marsura, Gargiulo; Dentello, Oukhadda; Diaw. A disposizione: Seculin, Coppolaro, Pergreffi, Piacentini, Renzetti, Duca, Panada, Tremolada, Bonfanti, Giovannini, Falcinelli. Allenatore: Attilio Tesser.


CRONACA

1′ – Partiti, il Genoa attacca sotto la sud. Dalla Gradinata Nord, intanto, fanno partire diversi fuochi d’artificio.

4′ – Il Grifone cerca di fare suo il gioco, attaccando dalla sinistra del campo.

8′ – Occasinissima per il Genoa, con Portanova che – innescato dalle retrovie – davanti al portiere spedisce la sfera sugli spalti.

10′Pajac libera il sinistro dai trenta metri, ma Gagno intercetta facilmente.

13′Dragusin perde un’insidiosa palla sulla trequarti, Diaw intercetta la sfera lanciandosi a rete ma Martinez è abile a uscire e bloccargli lo specchio.

18′Pajac, dalla sinistra del campo, fa partire un bel cross rasoterra deviato da un canarino. Sul successivo calco d’angolo, Vogliacco svetta di testa ma la sfera termina a lato.

26′ – Il direttore di gara fischia un calcio di rigore per il Modena per un fallo di Dragusin su Diaw, ma il primo assistente segnala fuorigioco.

28′ – La formazione rossoblu impensierisce gli ospiti con Jagiello che, accolto un filtrante di Badelj, fa partire un destro diagonale che sorvola il palo alla destra di Gagno.

30′ – Il Genoa sfrutta una ripartenza per sfondare la difesa ospite, ma rimedia un calcio d’ angolo che si conclude con un nulla di fatto.

39′ – Ancora una volta il Genoa tenta l’affondo con Coda, troppo lento ad amministrare il pallone. Il Modena riparte, facendosi intercettare la sfera dai rossoblu. A fine azione verrà ammonito Diaw per proteste.

43′ – Dopo tanta insistenza la formazione di Blessin passa in vantaggio con Jagiello: il numero 24 rossoblu conclude una bellissima azione imbastita dai compagni incrociando un destro. 1-0.

45′ + 2 – Nel finale di tempo verrà ammonito Oukhadda per un fallo sul numero 90 Portanova.

TanoPress

46′ – Il secondo tempo comincia con due cambi tra le fila del Modena. Nessuna sostituzione, invece, per mister Blessin.

47′ – La prima conclusione di questo secondo tempo è di Jagiello, il cui interno destro verrà bloccato senza grossi problemi dall’estremo emiliano.

51′ – Anche il Modena si presenta dalle parti di Martinez: lo fa con il neo entrato Falcinelli, ma il suo sinistro è troppo timido.

53′ – I giocatori rossoblu sprecano una ghiotta occasione per portarsi avanti 2-0. Badelj prova a scartare il portiere, senza riuscirci.

57′ – Così come pochi giri di lancette prima, i rossoblu sfiorano il raddoppio con Pajac che, di sinistro, dalla distanza, accarezza il palo esterno alla sinistra dell’estremo ospite.

60′ – Primo cambio per il Genoa: fuori l’autore del gol, Filip Jagiello, dentro il numero 10 Mattia Aramu.

67′ – Tra le fila del Grifone esce Vogliacco, al suo posto Bani. Fuori anche Yalcin, spazio a Yeboah.

77′ – Il Grifone, dopo i cambi, corre troppi pericolo in difesa. Molti giocatori sono sulle gambe, Portanova su tutti che farà spazio a Strootman; fuori anche Badelj, al suo posto Ilsanker. In tutto questo, la fascia di capitano è passata sul braccio di Coda.

95′ – Nel final Gagno compie un’autentica prodezza su Coda, poco dopo il direttore di gara fischierà la fine.


TABELLINO

GENOA (4-2-3-1): Martinez; Hefti, Vogliacco (67′ Bani), Dragusin, Pajac; Frendrup, Badelj (77′ Ilsanker); Portanova (77′ Strootman), Jagiello (60′ Aramu), Yalcin (67′ Yeboah); Coda. A disposizione: Semper, Agostino, Bani, Ilsanker, Sabelli, Czyborra, Strootman, Yeboah, Aramu, Puscas. Allenatore: Alexander Blessin.

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Cittadini, Magnino, Mosti, Silvestri; Armellino, Marsura, Gargiulo; Dentello, Oukhadda; Diaw. A disposizione: Seculin, Coppolaro, Pergreffi, Piacentini, Renzetti, Duca, Panada, Tremolada, Bonfanti, Giovannini, Falcinelli. Allenatore: Attilio Tesser.

MARCATORI: Jagiello (43′)

AMMONIZIONI: Gargiulo (9′), Diaw (41′), Magnino (45′), Silvestri (47′), Dragusin (76′), Oukhadda (79′)

ESPULSIONI: