Si torna al Ferraris per la seconda giornata di Serie B, la prima casalinga del Grifone in questo campionato. Dopo dodici giorni dalla gara di Coppa Italia l’avversario sarà nuovamente il Benevento di mister Caserta. Un avversario che Blessin teme e contro il quale non vuole cali di concentrazione. Grande attesa per la cornice di pubblico che si vedrà al Ferraris: agli oltre 19mila abbonati si aggiungeranno diversi paganti, per un totale che andrà a superare le 20mila unità. Dirigerà l’arbitro Pezzuto della sezione di Lecce, al VAR andrà Maggioni di Lecco.


NOTIZIARIO

Sono 27 i gradi che fanno da contorno alla sfida del Ferraris tra Genoa e Benevento. Il terreno di gioco, ripiantato di 30mila piantine di gramigna, appare ancora in difficoltà nella sua parte centrale, da area area opposta. Solito conciliabolo pre-gara tra i dirigenti rossoblu: Blazquez, Ricciardella, Spors, Klos, Ottolini e lo stesso Blessin. Sebastian Arenz, nella squadra mercato del Genoa, presente in tribuna. Saranno 123 i tifosi ospiti provenienti dalla Campania. Presente anche Josh Wander. Prima del fischio iniziale, Massimo Coda è stato premiato come capocannoniere della stagione 2021/2022 dal Presidente dell’AIC, Umberto Calcagno.

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FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Pajac; Badelj, Frendrup; Portanova, Gudmundsson; Ekuban, Coda. A disposizione: Semper, Vodisek, Sabelli, Vogliacco, Ilsanker, Czyborra, Galdames, Jagiello, Yeboah, Yalçin, Kallon, Cassata. Allenatore: Alexander Blessin

BENEVENTO (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Barba; Letizia, Viviani, Karic, Acampora, Masciangelo; La Gumina, Forte. A disposizione: Farias, El Kaouakibi, Foulon, Improta, Insigne, Tello, Lucatelli, Manfredini, Pastina, Pape Samba, Talia, VokicAllenatore: Fabio Caserta


CRONACA

Clima veramente infuocato allo stadio Ferraris, dove sono presenti sicuramente ben più di 20mila persone. Genoa che attaccherà subito sotto la Nord e che avrà il primo possesso della partita.

1′ – Genoa che gestisce le prime battute di questa gara cercando di non avere fretta nel cercare la profondità.

3′Primo angolo a favore del Genoa. Se lo guadagna Frendrup. Della battuta si incarica Pajac, che scambia con Portanova e poi crossa trovando addirittura il gol. Ma c’è una posizione di fuorigioco di Gudmundsson, che ostacola la visuale di Paleari. La decisione di arbitro e guardalinee è confermata dal VAR Maggioni.

5′ – Ci prova Forte con un sinistro a incrociare. Martinez sicuro la fa sua. Nel corso dell’azione che ha portato alla conclusione rimane a terra dolorante al ginocchio il giallorosso Acampora. Necessario l’intervento dello staff medico.

10′ – Il gioco ha ripreso da poco per i soccorsi necessari ad Acampora, che comunque riesce a proseguire. Il Benevento sta fin qui giocando molto stretto, concedendo qualcosa per vie laterali ai rossoblu, molto meno per vie centrali.

12′Coda tenta la conclusione col mancino, ma il pallone è largo. Il numero 9 rossoblu era stato comunque pescato in posizione di fuorigioco.

15′ – Cartellino giallo per Viviani.

18′Dragusin pesca molto bene Coda con un lancio a scavalcare la difesa: il centravanti rossoblu la controlla, ma Letizia recupera e chiude provvidenzialmente prima che Coda possa calciare.

23′Rigore per il Genoa. Portanova atterrato da Masciangelo. Per Pezzuto è rigore: la scelta però non gli viene confermata dal VAR Maggioni che lo richiama a on field review. La revisione porta alla decisione di non assegnare più calcio di rigore. Per Regolamento viene evidentemente ravvisato che non vi sia stato nessun contatto. La gara riprende al 27esimo. Sarà abbondante il recupero.

30′Siamo giunti alla mezz’ora sul punteggio di 0-0. Il Genoa controlla il ritmo della gara, ma finora non riesce a pungere davanti per un atteggiamento particolarmente difensivo dell’avversario. Gioco fermo per un rimprovero dell’arbitro Pezzuto a Gudmundsson e Karic, tra i quali vi era stata qualche scintilla.

31′Coda si gira bene in area di rigore, ma il suo mancino termina largo non di molto. A fine azione altro cartellino giallo, questa volta per Capellini.

35′ – Punizione a favore del Benevento dai 25 metri. Ripartenza innescata da un errore di Badelj, che di sicuro non si sta trovando a suo agio sul terreno di gioco e nelle zone di sua competenza: la parte centrale del terreno di gioco è in grande sofferenza, la palla rimbalza spesso e in maniera anche anomala.

38′ – Cartellino giallo per Pajac.

40′ – Punizione per il Benevento che cerca lo schema e il tiro dal limite dell’area di Masciangelo, che trova una deviazione che per poco non beffa Martinez. Sugli sviluppi dell’azione sarà calcio d’angolo per la formazione ospite.

42′ – Il primo tempo si avvia alla conclusione, ma viste le molte interruzioni ci si attende un ampio recupero.

43′ – Il Genoa prova a distendersi sull’asse Ekuban-Gudmundsson-Coda: la conclusione di quest’ultimo, pescato sul palo lontano dall’islandese, è però strozzata e termina sul fondo.

45′ – Saranno due i minuti di recupero. Davvero sorprendete tale segnalazione a fronte di almeno un tempo perduto tre volte superiore.

45’+1′Secondo corner per il Genoa. I rossoblu cercano uno schema sul primo palo con una conclusione bassa, che non si capisce se sbagliata o voluta da parte di Pajac. Ekuban trova una leggera deviazione col tacco, ma successivamente Pezzuto ferma il gioco per un fallo su Acampora. Sarà l’ultima azione del primo tempo: si va negli spogliatoi sul punteggio di parità.

foto TanoPress

46′ – Si riparte senza cambi tra le file del Genoa e del Benevento.

49′Badelj impegna Paleari con un tiro dal limite dell’area. Pallone in angolo.

50′ – Secondo tiro dalla bandierina per il Genoa che batte con rapidità e costringe Paleari a uscire coi pugni per evitare che il pallone possa diventare preda di Coda.

55′ – Pericolo per il Genoa: Martinez anticipa in uscita La Gumina su cross basso e teso di Karic.

56′ – Il Benevento ha tirato fuori la testa e ci prova nuovamente, questa volta con una botta dalla distanza di Acampora che termina sul fondo a pochi centimetri dal palo. Martinez era sulla traiettoria.

60′ – Punizione per il Genoa a ridosso della bandierina del calcio d’angolo: Pezzuto la concede dopo una reiterata trattenuta di maglia ai danni di Portanova da parte di Masciangelo.

61′ – Ammonito Portanova che frena sul nascere una pericolosa ripartenza sannita.

62′ – Bella conclusione di Frendrup che non si abbassa abbastanza e termina alta, ma non così tanto da non impensierire Paleari.

64′ – Doppio cambio per il Genoa: dentro Yeboah e Jagiello per Ekuban e Portanova.

67′Conclusione di Pajac, ancora una volta dalla distanza, e Paleari costretto a deviare in angolo.

68′Si ripete Coda, su sviluppi da corner, e ancora Paleari con la punta delle dita prolunga la traiettoria sopra la traversa.

70′Yeboah spreca di testa, tutto solo a centro area e su suggerimento di Jagiello. Pallone largo, occasione ghiottissima.

71′Gioco fermo per un episodio di crampi per Bani. Alla ripresa Martinez rischia di combinarla grossa servendo centralmente Frendrup. Acampora spreca e calcia alto.

72′Gudmundsson parte in corsa fino all’area avversaria e serve l’assist per Yeboah, che di testa a porta vuota trova la deviazione di Barba già all’interno della porta. In assenza di goal line technology si rende necessaria una revisione al VAR che, anziché pescare il pallone in fondo al sacco, pesca l’attaccante rossoblu in fuorigioco. Si riparte con una punizione per il Benevento.

73′ – Dentro Tello al posto di Viviani.

79′ – Ci prova Karic dalla distanza. Pallone altissimo. mister Caserta ne approfitta per serie Foulon al posto di Masciangelo.

80′ – Si entra negli ultimi dieci minuti gara tra molti errori, da entrambe le parti.

84′ – Ottimo scambio in velocità tra Jagiello e Gudmundsson che porta l’islandese rossoblu a trovarsi nuovamente in area di rigore. Anziché servire in mezzo Coda, però, cerca di andare al tiro: Letizia con un intervento sul pallone impedisce la conclusione al numero 11 rossoblu. Intervento provvidenziale.

88′ – Fuori Bani per crampi, dentro Ilsanker.

89′Yalçin impegna Paleari.

90′ – Concessi cinque minuti di recupero.

90’+1′ – Ammonito Yeboah.

90’+2′ – Angolo per il Genoa, ma fallo sul portiere di Ilsanker. Pezzuto ferma ancora il gioco.

90’+4′ – Il Genoa reclama per un possibile rigore per tocco di mano. In realtà sarà solo angolo, dal quale però non sortiranno pericoli. Per Pezzuto può bastare così: al Ferraris termina 0-0.


TABELLINO

GENOA (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani (88′ llsanker), Dragusin, Pajac; Badelj, Frendrup; Portanova (64′ Jagiello), Gudmundsson; Ekuban (64′ Yeboah), Coda. A disposizione: Semper, Vodisek, Sabelli, Vogliacco, Ilsanker, Czyborra, Galdames, Jagiello, Yeboah, Yalçin, Kallon, Cassata. Allenatore: Alexander Blessin

BENEVENTO (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Barba; Letizia, Viviani (73′ Tello), Karic, Acampora, Masciangelo (79′ Foulon); La Gumina, Forte. A disposizione: Farias, El Kaouakibi, Foulon, Improta, Insigne, Tello, Lucatelli, Manfredini, Pastina, Pape Samba, Talia, VokicAllenatore: Fabio Caserta

MARCATORI:

AMMONIZIONI: Viviani (15′), Capellini (31′), Pajac (38′), Portanova (61′), Yeboah (90’+1′)

ESPULSIONI: