Dopo aver annunciato l’acquisto di 30 Boing nel mese di dicembre 2021 per una cifra vicina ai 4 miliardi di dollari, la holding 777 Partners ha annunciato, nel contesto del Farnborough Airshow che si sta tenendo in Inghilterra, che acquisirà altri 30 jet Boeing (BA.N) 737 MAX per espandere i propri piani di compagnie aeree low cost. Questa volta, però, non si tratta di implementare né il traffico aereo statunitense, canadese, messicano o australiano, ma quello di altri Paesi.

A riportarlo è la Reuters, che prosegue sottolineando come 777 Partners abbia messo in previsione di acquistare fino a 66 jet MAX che serviranno, infatti, anche per una nuova compagnia aerea low cost pianificata che sarà annunciata nel breve termine. “L’accordo porta i piani di acquisto di 777 Partners fino a 134 aerei” ed è stato rilanciato alla stampa internazionale alla presenza di Stan Deal, CEO di Boeing Commercial Airlines.

“Questo nuovo ordine segna un’altra pietra miliare nella solida crescita delle nostre attività aeronautiche e, contemporaneamente, nella nostra partnership con Boeing”, ha dichiarato Josh Wander, tra i co-fondatori di 777 Partners. Senza sbilanciarsi sulla nuova location di una compagnia aerea, Wander ha definito il territorio in cui la nuova compagnia opererà un “mercato maturo per i viaggi aerei low cost” e, come già scritto, ha specificato come le compagnie FlyFlair e Bonza coprono due continenti (America e Oceania), ma questa nuova compagnia ne coprirà un terzo. Sarà il turno dell’Europa?


777 Partners, investimento miliardario: ordinati 30 nuovi Boeing 737