GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Oltre a parlare di Cambiaso che ha lasciato il Genoa per la Juventus (e subito è stato girato al Bologna), il Corriere dello Sport dà spazio al fatto che questa mattina si terrà la prima amichevole del Grifone contro il Lucerna.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla delle “prime verifiche contro il Lucerna” per il Genoa di mister Blessin, che già da ieri sera è in ritiro in Svizzera e questa mattina, ore 11, scenderà in campo alla SwissSporArena. Pajac e Dragusin sono rimasti a Pegli visti anche i pochi allenamenti svolti al Signorini, mentre la gara di questa mattina si configurerà più come un test dove vedere all’opera i giocatori che sono finiti sotto esame e che si dovrà capire se convocare o meno per il prossimo ritiro austriaco di Bad Häring. Ci si riferisce soprattutto a Cassata, Favilli, Jagiello e Vogliacco. In uscita è asta per Caso, Maksimovic rimane a un passo dal trasferimento al Lecce. In una intervista esclusiva a Walter Sabatini, incentrata più sulla Sampdoria, si torna a parlare anche della possibilità che lo stesso Sabatini potesse approdare al Genoa lo scorso autunno. “Shevchenko aveva chiesto di contattarmi, avrebbe voluto fare affidamento sulla mia esperienza. Ho avuto due incontri, ma ci siamo alzati dalla sedia senza esserci detti niente perché tutti e due sapevamo che non sarebbe andato avanti. E così è stato“.

SECOLO XIX – Il Decimonono, sotto il titolo di “Grifone camaleonte“, propone questa mattina un’intervista a mister Blessin che parla per la prima volta dalla ripresa degli allenamenti della prossima stagione. Stagione in cui ammette di voler vedere una squadra “flessibile“, capace di cambiare modulo ma soprattutto di imporre il proprio gioco e i propri ritmi. “In questi giorni stiamo provando un 4-4-2 con due centrocampisti sulla trequarti, una sorta di 4-2-2-2. Ma c’è anche il 4-2-3-1 e nei prossimi giorni lavoreremo anche sul 3-5-2. Stiamo lavorando molto bene, siamo partiti forte perché dobbiamo partire forte in campionato. Noi l’anno scorso eravamo già contenti di fare un punto qui, un punto là: in questo senso dovrà cambiare la mentalità. Bisognerà essere vincenti subito. La strada che vogliamo percorrere noi è quella di affrontare tutti senza avere paura di nessuno“. E se ritorna il passaggio sull’obiettivo della stagione, che non viene nascosto ed è quello di tornare in Serie A (“ma le parole non servono, è inutile continuare a ripeterlo. Dobbiamo passare ai fatti e non ci possiamo permettere di partire attendisti”), si parla anche dell’innesto di Massimo Coda. “Acquisto molto importante, ma Coda non è Messi. Deve ancora lavorare sul piano fisico, ma s’è inserito bene. Attenzione: non vuol dire che arrivato lui qui farà di nuovo automaticamente anche stavolta venti gol e dieci assist. Sta a noi metterlo nelle condizioni di ripetersi“.

Nel proseguire l’intervista, posto sulla soglia dei 24/25 giocatori il numero congruo di calciatori di cui la sua rosa dovrebbe disporre, si parla dei tanti giocatori di ritorno che hanno dato buone impressioni al mister rossoblu. “Ce ne sono parecchi che mi hanno molto ben impressionato, in generale si stanno tutti impegnando al massimo. Porteremo con noi in Austria anche alcuni ragazzi della Primavera che hanno mostrato di vere qualità importanti e così potranno continuare ad allenarsi con noi“. Infine, ribadito che Sturaro dovrebbe tornare a lavorare in gruppo dalla seconda settimana di ritiro in Austria, si parla di ciò da cui si dovrà ripartire questa stagione. “Da quella serata insieme ai tifosi, subito dopo il Bologna. Mi ha colpito molto, sento grande responsabilità ma anche grande orgoglio per quello che dovremo fare“. Nel corso dell’amichevole di questa mattina contro il Lucerna, il Genoa continuerà a usare il materiale Robe di Kappa in attesa che Castore consegni le nuove divise. Non sono partiti per la trasferta svizzera i nazionali rientrati lunedì (Gudmundsson, Yeboah, Frendrup e Galdames), Pajac, Dragusin e la coppia Caso-Charpentier, che si sottoporrà a programmi differenziati di allenamento.

TUTTOSPORT – Brevissimo trafiletto sulla firma di Cambiaso alla Juventus, sull’addio di Dragusin ai bianconeri per approdare al Grifone e sull’immediato prestito dello stesso Cambiaso al Bologna.


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