Dopo le settimane di allenamenti a Pegli, il Genoa di mister Blessin affronta il Lucerna per il primo test stagionale. Un Lucerna che ieri aveva già affrontato in amichevole l’FC Emmenbrucke (sesta serie svizzera), ma con due organici totalmente differenti. Tra le fila del Grifone sono da registrare le assenze di Pajac e Dragusin dettate da motivi logistici (il rumeno ha svolto il suo primo allenamento con la squadra soltanto ieri, mentre il terzino appena tre giorni fa) e quelle di Galdames, Gudmundsson, Yeboah e Frendrup, rientrati soltanto lunedì dalle vacanze dopo gli impegni con le rispettive nazionali. Assenti anche Caso e Charpentier, presente Hefti che non avrebbe preso parte alla gara svolgendo assieme al gruppo lavoro personalizzato. Non hanno preso parte alla gara neppure Ekuban, Tourè, Ghiglione, Hernani, ChiericoVodisek.


FORMAZIONI UFFICIALI

LUCERNA (4-4-2): Müller, Dräger, Burch, Simani, Frydek, Jashari, Campo, Beloko, Dorn, Ardaiz, Abubakar. A disposizione: Ndiaye, Schürpf, Toggenburger, Rupp, Jaquez, Radtke. Allenatore: Mario Frick

1° TEMPO – GENOA (4-2-2-2): Martinez; Candela, Bani, Vogliacco, Czyborra; Badelj, Lipani; Portanova, Besaggio; Coda, Favilli. Allenatore: Alexander Blessin

2° TEMPO – GENOA (4-2-2-2): Semper; Cassata; Ilsanker, Bani (55′, Rizzo), Czyborra (70′ Sabelli); Masini, Melegoni; Fini, Jagiello; Kallon, Coda (70′, Favilli). Allenatore: Alexander Blessin


CRONACA DELLA PARTITA

Minuti nelle gambe per il Genoa, che stravolge largamente le formazioni (8 cambi da un tempo all’altro per Blessin, solo Coda, Bani e Czyborra a rimanere in campo tra prima e seconda frazione) nella gara che vede per il momento, a metà secondo tempo, prevalere il Lucerna, formazione di Serie A svizzera. Al termine di un primo tempo equilibrato, è il Lucerna a passare avanti al minuto 43′ con la rete di testa di Ardaiz su assist di Beloko. Nella ripresa, al 71′ di gioco, raddoppio svizzero con Jashari. Tre le sostituzioni nella ripresa: Bani al 55′ per fare posto a Rizzo, poi al 70′ il turno di Favilli (che aveva già giocato anche nel primo tempo) e Sabelli al posto di Coda e Czyborra. Nel finale bella parata del portiere Müller su Seydou Fini a negargli la gioia del 2-1. Ora il Grifone farà ritorno a Genova dove domani sosterrà un’ultima seduta di allenamento prima di avere la domenica di riposo, anticamera della partenza per il ritiro di Bad Häring.


Rassegna Stampa del 15 Luglio, oggi amichevole in Svizzera. Blessin: “Affrontare tutti senza paura”