Finito il calciomercato invernale di riparazione 2022. Si sono mossi un centinaio di giocatori. Il colpo è quello della Juventus con Vlahovic. La Signora rivoltata come un calzino così come le squadre in fondo alla classifica per raggiungere l’obiettivo.

Difficile dire a priori nel calcio, al di là delle pagelle che vengono dimenticate anche se  gli scritti rimangono: è stato un calciomercato che ha fatto girare 200 milioni di euro per circa 87 operazioni, anche se il saldo finale tra prestiti e scambi è solo di 15 milioni.

La squadra che ha cambiato di più è stata la Salernitana di Sabatini in 17 giorni. Undici gli elementi arrivati in Campania. La squadra che non ha potuto fare nulla è stata lo Spezia impossibilitata dalla squalifica da parte degli organi calcistici italiani e mondiali.

Colpi vecchi e nuovi di calciatori ve ne sono stati in queste due settimane di sosta, adesso toccherà al prato verde giudicarli. Le pagelle della parte destra della classifica sono state dimenticate.

La classifica non è veritiera essendoci gare sotto giudizio della Giustizia sportiva e dei reclami successivi, problema da risolvere alla svelta per non portarli a tre quarti di campionato per  non alimentare le dicerie di scansamento.

Sassuolo 29 punti: ha continuato l’esportazione della qualità pensando anche all’importazione per il futuro, pregustando altre aste a giugno per Scamacca e Raspadori.

Empoli 29 punti: perde il talentuoso Ricci a centrocampo e si affida ad Andreazzoli per rilanciare Benassi perso in riva all’Arno.

Bologna 27 punti: Mihajlovic ha battuto i pugni per non far partire Orsolini e si è dovuto accontentare di giovani in arrivo.

Spezia 27 punti: inibiti a fare calciomercato dalla FIFA.

Udinese 24 punti: nessun stravolgimento solito giro con la gemella Watford. I Pozzo vivono alla giornata con due partite sotto esame della Giustizia sportiva.

Sampdoria 20 punti: ha fatto miracoli visto il difficile momento societario. Sensi se starà bene può fare la differenza come Rincon e Magnani. Il giocattolo passa nelle mani di Giampaolo che per una volta dovrà vedere il calcio non dal suo punto tattico strategico, ma sulla base di quello che passa il convento. Intrappolare nella tattica il capocannoniere Candreva è mossa da studiare bene.

Venezia 18 punti: la chicca è Nani, la speranza è Nsamè bomber che arriva dalla Svizzera reduce da un pesante infortunio.

Cagliari 17 punti: Capozzucca ha pulito lo spogliatoio lasciando partire le stelle estive Caceres  e Godin affidandosi in difesa, l’unico reparto rigenerato, a qualcuno con più motivazioni: Goldaniga e Lovato. E Mazzarri spera che Baselli torni quello che era.

Genoa 13 punti:  è la vera rivoluzione, perché diversa, nuova, non solo del calciomercato invernale 2022, ma anche del campionato futuro se sarà recepito dai Presidenti e dai Direttori sportivi.

Attenzione: il calciomercato invernale del Genoa non è ad minchiam, come affermerebbe il Professore. Il boss Spors lo ha fatto in sinergia con il tecnico e col suo modo di giocare. Operazione che mancava da troppo tempo ad ovest della Lanterna.

Inutili fare previsioni se si può continuare a sognare la Serie A e se si rivedranno altre gare come quella vista contro l’Udinese contro qualsiasi avversario.

La password del Presidente Zangrillo è “rottura e rivoluzione”. Quella di Blessin “fare il proprio gioco in casa e fuori casa contro qualsiasi avversaro”. I conti, sia il Boss che il Mister, li faranno alla fine.

Un saluto a Pandev. Grazie Goran. Per l’ennesima volta l’intelligenza si è distinta. Sarebbe stato difficile trovare spazio nel Grifone che vuole volare a 100 km all’ora.

Salernitana 10 punti (meno uno): in 17 giorni Sabatini, nuovo direttore Sportivo, ha accompagnato il nuovo Presidente Iervolino verso una rivoluzione datata. I giocatori sono di nome, reduci da infortuni e da assenza da gare ufficiali. A Salerno sperano di non andare alla guerra con i fucili di legno.

Fra tre giorni il giudice sarà il campo. Il primo giudizio sarà sabato alle ore 15  per il Genoa di Blessin in casa della Roma.

Una piccola parentesi sul calciomercato condotto da Buoncalcioatutti. Innanzitutto un ringraziamento a Alessio e Lorenzo Semino, rilevanti social media manager.

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