Il primo match della 18° giornata di Serie A mette di fronte la Lazio di Maurizio Sarri e il Genoa di Andriy Shevchenko. Sarà una sfida importante ai fini della classifica questa penultima sfida del girone di andata: la formazione biancoceleste deve rispondere alla sconfitta contro il Sassuolo, il Genoa dare seguito alla vittoria in Coppa Italia contro la Salernitana per ritrovare punti anche in campionato, dove la vittoria manca da settembre scorso. Diverse assenze pesanti per la sfida dell’Olimpico: quella dell’ultim’ora è di Ciro Immobile, fermato da una forma influenzale, mentre il Genoa dovrà fare a meno di Caicedo, Fares, Maksimovic, Behrami e Marchetti. Arbitrerà Pairetto della sezione di Nichelino, al VAR Maggioni.


NOTIZIARIO

Cielo limpido, temperatura piacevole e un terreno di gioco in buono stato fanno da contorno  alla gara tra Genoa e Lazio. Undici gradi la temperatura percepita nella Capitale con un leggerissimo vento che rende assai piacevole tutto il contesto. In tribuna non solamente il presidente rossoblu Zangrillo, ma anche il General Manager Spors e Marco Rossi.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (3-5-2): Sirigu; Vanheusden, Vásquez, Criscito; Ghiglione, Badelj, Sturaro, Portanova, Cambiaso; Destro, Pandev. A disposizione: Andrenacci, Semper, Bani, Biraschi, Sabelli, Masiello, Galdames, Melegoni, Touré, Hernani, Kallon, Ekuban, Bianchi. Allenatore: Shevchenko

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Hysaj, Acerbi, Luiz Felipe, Marusic; Basic, Cataldi, Milinkovic-Savic; Zaccagni, Anderson, Pedro. A disposizione: Reina, Adamonis, Patric, Radu, Lazzari, Vavro, Lucas Leiva, A. Anderson, Akpa-Akpro, Basic, Romero, Muriqi. Allenatore: Sarri.


PARTITA

Squadre in campo puntuali. Lazio in tenuta biancoceleste, Genoa con la maglia rossoblu. Poco pubblico allo stadio Olimpico. Grifone che attaccare subito sotto la curva della formazione padrona di casa.

1′Subito un brutto fallo di Milinkovic-Savic sulla caviglia di Destro: gamba non alta, ma che prende in pieno l’avversario. Per l’arbitro Pairetto non è cartellino giallo, ma ci sarebbe stato tutto. Così come pochi attimi dopo all’indirizzo di Cataldi.

2′ – Emerge fin da subito che a lavorare nella posizione di Immobile, oggi assente, è Felipe Anderson, libero però di svariare anche in mezzo al campo per andare a ricevere il pallone.

5′ – Lunga fase di studio, col Genoa che gioca con coraggio. Pandev avrebbe anche la possibilità di lanciare nello spazio Destro, ma Acerbi è bravo nel ripiegamento difensivo.

7′Pedro scappa alle spalle di Cambiaso, che nel tentativo di opporsi riconsegna la sfera all’attaccante biancoceleste che va col mancino: Sirigu devia in corner. Corner sul quale viene tentato lo schema, ma senza esito.

10′ – Risultato ancora fermo sullo 0-0 all’Olimpico.

15′ – Il Genoa, con verticalizzazioni rapide, cerca di crearsi la superiorità numerica nella metà campo biancoceleste. Per adesso la difesa biancoceleste ribatte colpo su colpo.

16′ – Vanheusden chiude lo specchio della porta a Pedro, che aveva scaricato un potente mancino all’indirizzo della porta difesa da Sirigu. Buona occasione per la formazione biancoceleste.

17′Gioco fermo per problemi fisici a Sturaro alla parte bassa della schiena, che pochi minuti prima era caduto fuori dal campo su spinta di Acerbi e prima di restare a terra era stato colpito da dietro da Luiz Felipe. Genoa momentaneamente in dieci uomini (ma poi Sturaro rientrerà in campo).

20′ – La Lazio sta prendendo progressivamente campo, Genoa che abbassa il baricentro pur continuando a difendersi con ordine e attenzione.

23′ – Punizione a favore della Lazio: Destro in copertura difensiva abbatte Pedro. I biancocelesti possono scodellare in area di rigore, ma Vasquez è bravo ad anticipare di testa i saltatori avversari.

24′ – Pericolosa la Lazio con Zaccagni, servito sul secondo palo da Hysaj. Il numero 20 biancoceleste sfiora soltanto e spedisce sul fondo con Sirigu in controllo.

30′Il primo giallo della gara è all’indirizzo di Ghiglione che da dietro atterra Zaccagni in ripartenza.

34′ – Il Genoa si distende bene in contropiede e Cambiaso nel crossare, trova il braccio di Luiz Felipe in area. Braccio attaccato al corpo e Pairetto non assegna rigore. Sarà però angolo per il Grifone, il primo della gara.

36′Lazio in vantaggio, ma il gol è un regalo del Genoa, in particolare di Ghiglione che con un retropassaggio imprudente e corto per Vasquez, che arriva in ritardo sulla sfera e rischia di fare fallo sull’avversario: la dinamica regala, di fatto, un due contro uno alla formazione biancoceleste. Felipe Anderson si invola in area e serve al centro Pedro che non fallisce.

45′ – L’arbitro Pairetto concede due minuti di recupero. Saranno “inaugurati” da Vanheusden fermo a terra per un problema muscolare all’intero della coscia sinistra che sembra poter richiede la sostituzione. Si prepara, infatti, Biraschi. Lo staff rossoblu eseguirà  la sostituzione solamente nella ripresa. All’intervallo si va sull’1-0 biancoceleste.

foto TanoPress

46′ – Ad inizio ripresa doppio cambio rossoblu: dentro Biraschi e Hernani, fuori Vanheusden e Sturaro.

47′ – Il Genoa, malgrado il regalo del primo tempo, continua a tenere troppo il possesso nella propria metà campo e col pallone fra piedi rischiare giocate in orizzontale o in solitaria. Vasquez, così, rischia di concedere a Milinkovic-Savic la palla per l’assist a Pedro, che però non trova il modo di colpire a porta sguarnita.

48′ – Tiro dalla bandierina per il Genoa, il primo della ripresa (e il secondo della gara). Non scaturiranno pericoli per la difesa biancoceleste.

50′ – Il Genoa prova a giocare più rapidamente il pallone andando alla ricerca della profondità, ma anche delle possibili soluzioni con cross in mezzo all’area. Una Lazio sin qui tutt’altro che irresistibile contiene con qualche affanno.

53′Il primo tiro verso la porta di Strakosha arriva in questo momento: è Pandev, al termine di un rapido scambio con Destro, a calciare col mancino dal limite dell’area. Pallone debole e facile presa del portiere avversario. Genoa che cerca di tirare fuori la testa.

58′ – Mister Shevchenko prepara l’ingresso di Sabelli ed Ekuban. Fuori Ghiglione e Pandev.

59′ – Ammonito Vasquez.

60′ – Arrivati all’ora di gioco e risultato sempre fermo sull’uno a zero per la Lazio.

62′ – Calcio piazzato a favore del Genoa e pallone spedito in area da Portanova, ma con una traiettoria troppo corta. Difesa biancoceleste che difende senza particolare difficoltà.

63′ – Primi cambi anche per Sarri: dentro Radu e Luis Alberto, out Hysaj e Basic.

67′ – Primo corner della ripresa anche per la Lazio: Vasquez bravo a chiudere su Zaccagni.

68′Si ripete lo stesso copione: il difensore rossoblu chiude sul numero 20 biancoceleste lanciato sul fondo da Luis Alberto, il cui ingresso ha portato un transito costante di palloni al suo indirizzo.

70′ – A venti minuti dalla fine, Lazio che continua a rimanere avanti nel punteggio per 1-0.

72′ – Ammonito Portanova.

73′ – Fuori Cataldi, dentro Lucas Leiva.

74′Sirigu si oppone su un mancino da fuori area di Radu su suggerimento di Felipe Anderson. La formazione biancoceleste sta cercando di alzare i giri per trovare il raddoppio. Raddoppio che arriva proprio qualche secondo più tardi, su calcio d’angolo, con Acerbi che trova la deviazione di testa e batte il portiere rossoblu.

78′ – Portanova chiede il cambio per un problema di crampi. Dalla panchina rossoblu per questo finale si alza Melegoni.

80′ – Per il Genoa è nuovamente notte fonda e la Lazio, in contropiede, lo infila con Zaccagni, che in campo da ottanta minuti ne ha di più in sprint di Sabelli e su assist al bacio di Luis Alberto vola verso la porta, si accentra e batte Sirigu

81′ – Portanova lascia il campo per Melegoni.

83′ – Fuori Luiz Felipe e Felipe Anderson, dentro Patric e Muriqi.

85′Melegoni accorcia le distanza su assist di Cambiaso e con un potente destro a battere Strakosha.

90′ – Saranno tre i minuti di recupero a condurre verso la chiusura della gara dell’Olimpico.

Il Genoa nel primo tempo tiene bene il campo, pur palesando le solite difficoltà nel concludere a rete, e quando poteva portare la prima frazione nell’intervallo, in parità, Ghiglione spiana la strada con un passaggio in orizzontale a Felipe Anderson e Pedro, che confezionano il vantaggio. Da situazione di svantaggio, come da prassi, tutto è più difficile e nella ripresa è solo timida la reazione del Grifone nel tentativo di pareggiare una partita che la Lazio non aveva mai dominato, ma gestito. L’ingresso di Luis Alberto imprimerà una decisa svolta al match e permetterà ai biancocelesti di alzare il baricentro e trovare prima il raddoppio con Acerbi, poi con Zaccagni. Solo Melegoni rende meno amara questa sconfitta, l’ennesima di un girone di andata drammatico e negativo senza alcun appello. Martedì prossimo l’Atalanta al Ferraris chiuderà il 2021 del Genoa, tutt’altro che da incorniciare. 


TABELLINO

GENOA (3-5-2): Sirigu; Vanheusden (46′ Biraschi), Vásquez, Criscito; Ghiglione (58′ Sabelli), Badelj, Sturaro (46′ Hernani), Portanova (81′ Melegoni), Cambiaso; Destro, Pandev (58′ Ekuban). A disposizione: Andrenacci, Semper, Bani, Biraschi, Sabelli, Masiello, Galdames, Melegoni, Touré, Hernani, Kallon, Ekuban, Bianchi. Allenatore: Shevchenko

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Hysaj (63′ Radu), Acerbi, Luiz Felipe (83′ Patric), Marusic; Basic (63′ Luis Alberto), Cataldi (73′ Lucas Leiva), Milinkovic-Savic; Zaccagni, Felipe Anderson (83′ Muriqi), Pedro. A disposizione: Reina, Adamonis, Patric, Radu, Lazzari, Vavro, Lucas Leiva, A. Anderson, Akpa-Akpro, Basic, Romero, Muriqi. Allenatore: Sarri.

MARCATORI: Pedro (36′), Acerbi (74′), Zaccagni (80′), Melegoni (85′)

AMMONIZIONI: Ghiglione (30′), Vasquez (59′), Portanova (72′)

ESPULSIONI: nessuna