Dopo le dichiarazioni a DAZN, mister Shevchenko ha completato il giro di dichiarazioni post-gara dalla pancia del Ferraris, dove è intervenuto in conferenza stampa. Si è ripartiti dalle dichiarazioni di Josh Wander nell’immediato dopo partita (clicca QUI per leggerle) legate soprattutto al fatto che a gennaio verrà fatta una rivoluzione sul mercato e che la sua posizione è salda in panchina.

“Sono parole importanti soprattutto per i tifosi e per il Genoa, perché se lo ha promesso il proprietario, a gennaio aspettiamo qualche rinforzo. Se guardare ad un futuro così lontano può magari deresponsabilizzare i giocatori che devono scendere oggi in campo per portare più punti possibili? Io però non ho mai parlato di mercato: lavoro coi giocatori che ci sono. In loro ho fiducia e andiamo avanti a provarci. Abbiamo avuto una buona reazione, soprattutto alla fine, e nonostante avessimo subìto gol la squadra ha avuto coraggio e ha provato almeno a recuperare la partita. Dobbiamo crederci, lavorare tanto, e la luce in fondo al tunnel arriva. Ci sono ancora partite che noi possiamo vincere per rimanere in Serie A”.

Sul ritorno di Destro, coinciso col primo gol del suo Genoa, e sul graduale recupero di giocatori importanti: “Se le cose potranno cambiare col rientro dei giocatori? Spero di sì. Da una gara all’altra sono pochi giorni. Ora c’è un periodo di tante partite, ma già sono tornati Criscito e Destro e si è visto in campo. Il capitano ha dato tutto, Destro è rientrato e ha trovato subito il gol e qualche occasione importante. Importante se migliora la loro condizione, ma dobbiamo crescere tutti. Se sono soddisfatto di chi è entrato a gara in corso? Chi è entrato ha dato di più. Sono entrati con più decisione, e lo si è visto in campo”.

Sull’approccio alla partita e sulla delusione di aver preso subito gol in una gara come il derby: “tutta la partita, non solo il risultato, è stata una delusione. In questo momento gli episodi non sono a nostro favore. Non sto analizzando la partita, perché devo vedere i dati di primo e secondo tempo, ma non è che ci sono state più occasioni da una parte o dall’altra. Noi abbiamo concesso subito il gol e questo ha reso la gara molto più difficile. La squadra nel primo tempo doveva sicuramente avere più coraggio. 

Infine, una domanda sul lavoro psicologico che andrà fatto sulla squadra: “è un momento difficile per tutti, ma insieme dobbiamo uscirne. Il nostro obiettivo è rimanere in Serie A e dobbiamo lavorare per raggiungerlo. Ogni partita per noi è un nuovo test e dobbiamo cercare di reagire”. 


Genoa, Wander: “Faremo di tutto per mantenere la categoria”