Shevchenko e D’Aversa, all’epoca delle rispettive parentesi da calciatori con Milan e Siena, si affrontarono più volte sul rettangolo di gioco. Questa sera sarà la prima volta da allenatori di Genoa e Sampdoria in occasione del Derby della Lanterna numero 124. Un derby particolarmente sentito, con le due squadre che per motivi differenti arrivano a questo appuntamento in un momento di grande difficoltà. I rossoblu a quota 10 punti, i blucerchiati a quota 15. Un dato non da poco è quello che dice che, per la prima volta dopo 727 giorni, la stracittadina tornerà col pubblico: l’ultima volta era stata il 14 dicembre 2019. Dirigerà questo ritorno alla vita, calcisticamente parlando, l’arbitro Doveri assistito al VAR dal collega Nasca.


NOTIZIARIO 

Sono 2 i gradi percepiti al Ferraris, dove sono attese circa 20mila persone (19.983 per la precisione). Giro di campo del nuovo General Manager Football del Genoa, Johannes Spors, prima del riscaldamento della formazione rossoblu. Bentornato Pato” lo striscione dedicato a Pato Aguilera, che prima dell’inizio del derby sarebbe tornato sotto la Nord accompagnato da un lungo applauso. Terreno in buone condizioni, anche se molto secco per via del grande freddo di questi giorni.

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FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-5-2):Sirigu; Vanheusden, Masiello, Criscito; Ghiglione, Sturaro, Badelj, Hernani, Cambiaso; Ekuban; Pandev. A disposizioneBani, Behrami, Bianchi, Destro, Galdames, Kallon, Marchetti, Portanova, Sabelli, Semper, Toure, Biraschi, Vasquez. Allenatore: Andriy Shevchenko

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Adrien Silva, Thorsby; Gabbiadini, Caputo. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Chabot, Dragusin, Ferrari, Murru, Depaoli, Verre, Askildsen, Trimboli, Ciervo, Quagliarella. Allenatore: Roberto D’Aversa.


PARTITA

Squadre in campo puntuali. Criscito ed Ekdal i due capitani. Il primo possesso sarà della Sampdoria.

1′ – Subito una buona punizione per la Sampdoria: Gabbiadini atterrato da Masiello. Per Doveri è fallo, anche se un attimo prima Thorsby aveva colpito con una gomitata Sturaro in stacco aereo. Dopo essersi assicurato delle condizioni di Sturaro, che però dovrà uscire dal campo per aver ricevuto un colpo al naso che sembra non permettergli di continuare.

3′ – Finalmente la punizione viene calciata Candreva, ma la difesa rossoblu respinge. Sturaro intanto fa ritorno in campo.

4′ – Ci prova Hernani dal vertice dell’area di rigore: pallone strozzato facile presa di Audero.

6′Primo angolo a favore della Sampdoria. Vanheusden libera sullo spiovente di Candreva, che però ha modo di ricacciare in area la respinta e trovare Gabbiadini tutto solo a colpire di testa, che scivola dietro a Masiello e colpisce senza disturbo tra lui e Vanheusden. Sirigu riesce solo a deviare, ma il pallone termina in fondo al sacco. Samp avanti.

10′ – Il Genoa cerca di reagire, ma la Sampdoria per il momento controlla.

15′Primo angolo anche per il Genoa: a conquistarselo Hernani. Della battuta si incarica Ghiglione, ma la difesa blucerchiata libera dal pericolo.

16′ – Arriva anche il secondo corner per il Grifone. Ghiglione questa volta appoggia su Criscito che spedisce in area di mancino, ma la traiettoria è prevedibile. Difesa blucerchiata che controlla senza grandi problemi.

18′ – Terzo tiro dalla bandierina rossoblu. Terzo schema provato dalla squadra di mister Shevchenko e pallone che arriva a Cambiaso, ma senza esito. Pallone riconsegnato alla Sampdoria.

22′ Tentativo da fuori di Criscito, che ha spazio per avanzare pallone al piede: pallone altissimo.

25′ – Secondo angolo per la Sampdoria. Ne scaturirà un’azione insistita che un minuto dopo vedrà Augello riconsegnare il pallone a Sirigu.

28′Ci riprova di testa Gabbiadini, questa volta ben ostacola da Masiello. Pallone alto sulla traversa.

30′ – Gioco fermo per un infortunio ad Adrien Silva. Nel frattempo Shevchenko sembra volersi giocare la carta Portanova dalla panchina. Il cambio sarebbe con Sturaro, che però chiede ancora di aspettare.

33′ – Punizione quasi a ridosso della bandierina del calcio d’angolo a favore del Genoa, dalla posizione di destra. Il fallo è di Thorsby su Vanheusden e gli vale il primo giallo della partita. Sugli sviluppi del calcio piazzato pallone spedito sul secondo palo dove colpisce Cambiaso, ma la difesa blucerchiata chiude con ordine. Sarà rimessa dal fondo su successivo tocco di Masiello.

40′ – Si entra negli ultimi cinque minuti della prima frazione, ma ci saranno da recuperare diversi minuti per diverse interruzioni.

41′ – Altro calcio piazzato che il Genoa può spedire in area di rigore poco al di qua dei 40 metri. Il Grifone troverà solo il quarto angolo. Traiettorie, la prima di Ghiglione e quella successiva di Criscito sugli sviluppi del corner, che saranno facile lettura prima della difesa blucerchiata e poi di Audero.

45′Saranno due i minuti di recupero, inaugurata da un passaggio errato di Criscito letto bene da Candreva, he attacca la porta e poi serve Caputo, il cui diagonale termina alto sulla traversa. Occasione blucerchiata, l’ultima del primo tempo. Negli spogliatoi si va sul vantaggio della Sampdoria firmato Gabbiadini.

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46′ – Ripresa che inizia senza cambi per entrambe le formazioni.

48′ – Clamorosa occasione per il Genoa con Hernani che batte un rigore in movimento servito da Sturaro, ha il tempo di stoppare e lo fa, calciando poi con forza ma tirando altissimo senza neppure centrare lo specchio.

49′ Sul ribaltaento di fronte, un minuto più tardi, la Sampdoria raddoppia. Augello scappa a Sturaro, salta Badelj e poi serve Gabbiadini che si invola verso la porta allargano per Candreva. Il suo destro viene parato da Sirigu, ma sulla respinta non troppo precisa si avventa Caputo che ribadisce in rete.

55′ – Doppio cambio per il Genoa: fuori Ekuban e Masiello, dentro Destro e Vasquez. Il Genoa alla ripresa del gioco poteva giovare di un calcio d’angolo, ma senza esito.

60′ – La Sampdoria sembra in totale controllo della gara col Genoa che fatica a creare presupposti per rientrare in partita.

61′ – Gioco fermo per una pallonata al volto ricevuta da Criscito.

63′Seconda grande occasione per il Genoa, questo volta confezionata da Pandev che si gira in un fazzoletto e trova la deviazione provvidenziale di Yoshida in corner.

64′Ancora Pandev sfonda sulla destra e trova Destro al centro dell’area, che fallisce la girata verso la porta e riconsegna il pallone ad Audero.

66′La Sampdoria segna la terza rete, ma Caputo ad inizio azione è in fuorigioco. O almeno lo sarebbe per il guardalinee, ma non per il VAR. Nella pausa D’Aversa ne approfitta per inserire Dragusin e Verre al posto di Bereszynski e Gabbiadini, ma al termine delle sostituzioni Doveri assegna calcio di rigore. La rete non sarà di Gabbiadini perché viziata dalla deviazione di un difensore rossoblu, Vanheusden.

71′ – Angolo per il Genoa, ma la battuta di Criscito è totalmente fuori misura.

72′ – Hernani lascia il campo per fare spazio a Portanova.

75′ – Fuori Thorsby, dentro Chabot.

76′ – La Nord intona “meritano di più” dopo aver sostenuto la squadra anche sul triplo svantaggio. E inviterà la squadra a tirare fuori gli attributi. 

77′ – Accorcia le distanze Destro su cross di Cambiaso su cross dalla sinistra di Cambiaso.

78′Traversa di Candreva su contropiede della formazione blucerchiata, che ora sfrutta gli spazi concessi da un Genoa in totale propensione offensiva.

81′ – Vanheusden tenta con un destro da fuori area: pallone largo di pochissimo che scheggia anche il palo esterno. Mister Shevchenko pronto a inserire anche Kallon.

83′Palo del Genoa con Vasquez  su sviluppi di calcio d’angolo. L’azione prosegue e Ghiglione verrà ammonito per aver simulato un fallo cercando di guadagnarsi un rigore.

84′ – Fuori Vanheusden, dentro Kallon.

86′ – Punizione per il Genoa che Criscito può scodellare in area di rigore, ma Audero in uscita la fa sua e guadagna secondi prima di rimettere in gioco la sfera.

89′ – Ammonito Sturaro che spende un giallo per evitare l’ennesima ripartenza della Sampdoria.

90′ – Doveri concede tre minuti di recupero.

90’+2′ – Fuori Candreva, dentro Askildsen.

90’+3′ – Ammonito Chabot

Al triplice fischio, Genoa che perde anche il derby, resta penultimo a 10 punti e lo fa consegnando e servendo su un piatto d’argento le tre palle gol alla Sampdoria, spesso poco ostacolata nel possesso pallone e su due dei tre gol illuminata da Candreva. Il Genoa è troppo remissivo nel primo tempo e su una lettura sbagliata concede a Gabbiadini l’intero specchio della porta per battere Sirigu, poi nella ripresa fallisce in apertura la chance per pareggiare con Hernani (uscito successivamente tra pesanti fischi) e, dopo, incassa il 3-0 della formazione blucerchiata con Caputo (errore di Sirigu nella respinta dopo aver chiuso su tiro del solito Candreva) e Gabbiadini, con deviazione di Vasquez. Nel finale torna al gol Destro con una grande girata di testa su cross di Cambiaso. La Gradinata rossoblu, che fischi a squadra che si dirige sotto la Nord, avrebbe sostenuto la squadra per quasi tutta la partita, ma al termine del derby sarebbe scattata la contestazione dopo ormai tre mesi senza vittorie. Lanvio di fumogeni in cambio e richiesta che la squadra tiri fuori gli attributi. 

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TABELLINO

GENOA (3-5-2):Sirigu; Vanheusden (84′ Kallon), Masiello (55′ Vasquez), Criscito; Ghiglione, Sturaro, Badelj, Hernani (72′ Portanova), Cambiaso; Ekuban (55′ Destro); Pandev. A disposizioneBani, Behrami, Bianchi, Destro, Galdames, Kallon, Marchetti, Portanova, Sabelli, Semper, Toure, Biraschi, Vasquez. Allenatore: Andriy Shevchenko

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski (66′ Dragusin), Yoshida, Colley, Augello; Candreva (90’+2′ Askildsen), Ekdal, Adrien Silva, Thorsby (75′ Chabot); Gabbiadini (66′ Verre), Caputo. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Chabot, Dragusin, Ferrari, Murru, Depaoli, Verre, Askildsen, Trimboli, Ciervo, Quagliarella. Allenatore: Roberto D’Aversa.

MARCATORI: Gabbiadini (6′), Caputo (49′), Vanheusden (A, 66′), Destro (77′)

AMMONIZIONI: Thorsby (33′), Ghiglione (83′)

ESPULSIONI: nessuna