GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport ripercorre come di consueto le parole della vigilia del tecnico rossoblu, dopodiché titola: “Sheva contro il cuore“. L’allenatore del Grifone è chiamato a continuare a fare punti per rilanciare la corsa salvezza della formazione rossoblu e anche questa sera ci proverà contro il Diavolo, squadra alla quale è rimasto molto legato. “Il Milan è casa mia, ma devo bloccare i sentimenti. Al Genoa chiedo solidità e poi controllo del match“.


GAZZETTA DELLO SPORT – L’edizione odierna della rosea continua a parlare dell’indagine che sta riguardando la Juventus e diverse operazioni di mercato che toccano anche il Genoa, ma non soltanto i rossoblu. “Spiccano le trattative con Atalanta, Genoa e Samp” è quanto titola il quotidiano. Si passa poi a Genoa-Milan, non solo ripercorrendo le dichiarazioni del tecnico ucraino alla vigilia (clicca QUI per leggerle), ma parlando anche di “carissimo nemico“. Il Milan può tornare a vincere contro il Genoa, oggi allenato da un grande ex come Andriy Shevchenko e dal suo vice Tassotti, altra bandiera rossonera. Peraltro la rosea intervista anche un altro doppio ex come Kakhaber Kaladze, oggi sindaco di Tbilisi, capitale della Georgia, ma per anni difensore di Milan e Genoa. Si ripercorrono aneddoti dell’epoca rossonera fino ad arrivare alla scelta di Sheva di diventare allenatore. “Ha la mentalità giusta, lavora per obbiettivi e ci arriva, come dimostra il Pallone D’Oro che ha vinto. Da suo grande amico penso che stia facendo il percorso corretto, partendo dalla nazionale e ora andando in un club. Come si troverà Sheva a Genova? È un ambiente molto caldo, i tifosi sono molto attaccati alla squadra, lo senti quando sei lì, Sheva e Tassotti hanno una sfida non facile ma intrigante. Sheva è un gran lavoratore e ama allenare, le sfide lo stimolano, sono sicuro che farà di tutto per riportare il Genoa a livelli che merita: non dimentichiamo che è un club che ha una storia“.

La probabile formazione – GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Masiello, Vasquez; Sabelli, Sturaro, Badelj, Rovella, Cambiaso; Ekuban, Bianchi


REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di Shevchenko e di un “emozionante amarcord“. Arriva il suo Milan, ma adesso la priorità è fare punti e vincere col Genoa. Nell’approfondimento vengono riprese le sue parole in conferenza stampa alla vigilai, dopodiché si passa ad altri temi, specialmente quello legato alle assenze. Solo stamattina verranno sciolte le riserve e si capirà se la lista degli assenti potrà essere un po’ meno lunga. In un articolo a parte, infine, si parla del “terremoto plusvalenze che fa tremare pure la Lanterna“. Vengono messe sul piatto tutte le operazioni che vedrebbero intrecciate Genoa e Sampdoria con la Juventus, ad oggi l’unica società i cui rappresentanti sono indagati nell’operazione Prisma. Le operazioni sotto la lente rimangono però tante e non viene escluso che, in futuro, le due formazioni genovesi possano essere a loro volta coinvolte. Si rischierebbero dall’ammenda ai punti di penalizzazione sino alla più grave sanzione, quella dell’esclusione dal campionato.


SECOLO XIX – Il Decimonono si concentra ancora una volta sulle dichiarazioni di Shevchenko e sulle mosse “anti-Diavolo” che il tecnico rossoblu dovrà mettere in campo per arginare un Milan a secco di vittorie da due turni di campionato. “Anche nel momento più difficile, c’è un colpo che l’avversario non si aspetta” ha spiegato Sheva alla vigilia specificando che le difficoltà per il Genoa, sul fronte assenze, non sono destinate a ridimensionarsi.

La probabile formazione – GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Masiello, Vasquez; Ghiglione, Behrami, Badelj, Rovella, Cambiaso; Ekuban, Pandev


TUTTOSPORT – Chiude l’edizione odierna di Tuttosport che parla di un Milan chiamato a “scordare Firenze e il Sassuolo“, ma di un Genoa che, dal canto suo, vedrà il suo allenatore vivere una “notte speciale” incontrando i rossoneri. Un passaggio importante nella stagione del Grifone, che ancora non ha mai vinto a domicilio. Anche Pietro Pellegri ritroverà il suo passato, quel rossoblu che secondo il quotidiano potrebbe tornare a vestire a gennaio considerato anche lo scarso impiego che sta avendo al Diavolo. Sul prodotto del settore giovanile del Genoa si sarebbe interessato anche il Torino.

La probabile formazione – GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Masiello, Vasquez; Ghiglione, Toure, Badelj, Rovella, Cambiaso; Ekuban, Bianchi


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Genoa, Shevchenko: “Concentrato per portare a casa punti. Bisogna crederci”