Nel giorno in cui festeggia i suoi 125 anni, l’Udinese ospita il Genoa in sulla che è una sfida importante dal punto di vista della classifica, particolarmente negativa per il Grifone terzultimo, ma anche da un punto di vista storico. Le due squadre, fondate a tre anni di distanza, annaspano nelle parti basse della classifica e necessitano di centrare tre punti per iniziare a respirare. Il Genoa deve fare i conti anche con diverse assenze: l’unico recupero in settimana è stato quello di Bani per un reparto, quello difensivo, che vede assenti Maksimovic e Criscito.


NOTIZIARIO

Cielo rannuvolato, ma nessuna pioggia, prima di Udinese-Genoa. Sono all’incirca 8/9 i gradi percepiti alla Dacia Arena, dove sono attesi anche diversi supporter rossoblu. Le previsioni meteo non escludono la possibilità di qualche rovescio sul finale di gara. In tribuna sarà la prima volta di Alberto Zangrillo da presidente del Genoa dopo la presentazione avvenuta lo scorso lunedì a Palazzo Ducale. Presente anche Gabriele Gravina, presidente FIGC, assieme al governatore della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e al presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino. Uno striscione a metà bianconero e rossoblu campeggia nella curva della Dacia Arena occupata dai tifosi friulani: “Vicini nella storia, insieme nel futuro“. In mezzo le foto storiche delle prime formazioni di Udinese e Genoa. Tra le due tifoserie vige da diversi anni un rapporto di amicizia. I ventidue in campo giocano con un segno rosso sul volto per dire no alla violenza contro le donne.


FORMAZIONI UFFICIALI

UDINESE (3-4-2-1): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Walace, Udogie; Pereyra, Deulofeu; Beto. A disposizione: Padelli, Carnelos, Perez, Makengo, Success, Jajalo, Pussetto, Samardzic, Nestorovski, Forestieri, De Maio, Soppy. Allenatore: Luca Gotti.

GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Masiello, Vasquez; Sabelli, Sturaro, Badelj, Rovella, Cambiaso; Ekuban, Bianchi. A disposizione: Semper, Marchetti, Vanheusden, Behrami, Bani, Ghiglione, Pandev, Hernani, Buksa, Portanova, Traorè, Galdames. Allenatore: Andriy Shevchenko.

Foto TanoPress

PARTITA

Si parte alla Dacia Arena: primo pallone per la formazione rossoblu, che gioca in tenuta bianca con banda orizzontale rossa e blu.

2′ – Il Genoa gioca in verticale e pesca Rovella in inserimento: il servizio a rimorchio del centrocampista rossoblu è per Badelj, che calcia a botta sicura ma trova solamente il fondo. Primo squillo del Grifone.

5′ – Fase iniziale che è comunque di studio, col Genoa che cerca di mantenere il pallino del gioco e l’Udinese che attende. I rossoblu cercano molto spesso gli esterni, che giocano estremamente larghi per mettere in difficoltà Molina e Udogie.

10′ – Punizione oltre i trenta metri per il Genoa e pallone che può essere scodellato in area.  Rovella calcia, ma Silvestri è sicuro in uscita e la fa sua.

12′Primo calcio d’angolo a favore dell’Udinese su ribaltamento di fronte promosso da Beto sulla corsia di sinistra. Badelj in chiusura sul tentativo dello stesso Beto di servire l’accorrente Deulofeu. Nel frattempo, Pereyra chiede il cambio per un infortunio alla spalla sinistra in un contrasto pulito con Badelj. Si prepara dalla panchina Pussetto.

14′ – Si concretizza il cambio con Pereyra che lascia il posto a Pussetto.

15′ – Rovella si conquista punizione a venti metri dalla porta facendosi sgambettare nello stretto da Wallace. Lui stesso si incaricherà della battuta, ma la traiettoria è alta e il pallone a girare non si abbassa. Si riparte dal fondo.

18′ – Secondo tiro dalla bandierina per l’Udinese: Cambiaso attende Molina e lo chiude in angolo. La traiettoria viene prolungata di testa da Nuytinck e Arslan calcia di prima intenzione: pallone direttamente in curva.

25′ – L’Udinese ha preso le misure alle offensive del Grifone e la gara prosegue sui binari dell’equilibrio. Il Genoa fa girare bene il pallone, ma non trova più la profondità per gli attaccanti.

27′ – Ci prova Walace dall’intento dell’area: Sirigu la fa sua in due tempi. È il primo tiro nello specchio da parte della formazione padrona di casa. In generale, è il primo della partita.

29′ – L’Udinese va per la terza volta dalla bandierina. Sugli sviluppi del corner Deulofeu va molto vicino al gol scaricando un potente destro a cercare una deviazione a centro area e il palo più lontano. Genoa che si sta abbassando e rischia maggiormente rispetto a inizio gara.

33′Arriva anche la prima conclusione del Genoa a sporcare i guanti di Silvestri: è Rovella calciare dalla distanza su appoggio di Bianchi. L’estremo difensore friulano si distende e la controlla.

37′ – Primo corner per il Grifone, ma prima di batterlo gioco fermo per dare il tempo ad Arslan infortunato di riprendersi. Il Genoa opta per uno schema che non riesce e l’Udinese recupera il possesso.

39′Primo giallo della partita: Vasquez ferma Deulofeu fallosamente colpendolo al volto nel tentativo di fermarne la ripartenza. Per l’arbitro Meraviglia tanto basta per una sanzione disciplinare.

42′Ekuban si divora il gol del vantaggio rossoblu eludendo la marcatura di Samir e trovandosi a tu per tu con Silvestri: il suo destro termina a pochi centimetri dal palo. Occasione clamorosa.

43′ – Secondo ammonito per il Genoa: si tratta di Sabelli.

45′ – Saranno due i minuti di recupero.

45’+1′ – Chiude in avanti l’Udinese e lo fa dalla bandierina. Sirigu esce, contrastato da Biraschi e Becao. Il pallone si impenna e cerca di risolvere la questione Arslan: il suo destro termina alto.

45’+2′ – Primo ammonito anche in casa Udinese: si tratta di Molina che ha il suo bel da fare sulla corsia mancina nel contenere Cambiaso.

Foto TanoPress

46′ – Riprende il secondo tempo: dentro Samardzic al posto di Nuytinck.

47′Subito un episodio controverso con Molina che, già ammonito, colpisce Rovella con forza e senza cercare il pallone. Meraviglia non estrae il secondo giallo e neppure il VAR Mazzoleni ravvisa che ci siano gli estremi per il rosso. Nervosismo in campo.

54′ – Doppio cambio per l’Udinese: dentro Neuhen Perez e Makengo per Molina e Arslan.

55′Makengo non fa neanche in tempo a toccare il primo pallone che è subito ammonito per un fallo su Badelj.

56′ – Anche mister Shevchenko si gioca la prima carta dalla panchina: dentro Ghiglione al posto di Sabelli.

59′ – Gioco fermo perché Ekuban è dolorante a terra dopo un contrasto col neo-entrato Perez. Il difensore colpisce il pallone e la caviglia di Ekuban rimane sotto. Necessario l’intervento dello staff medico rossoblu.

60′ – All’ora di gioco risultato che resta fermo sullo 0-0.

64′Rovella spaventa Becao, lanciato in profondità da Badelj. Toccherà il pallone solamente con la punta senza indirizzarlo verso la porta che Silvestri, in uscita, non presidiava più.

65′Udogie tenta due volte verso la porta del Genoa ed è il secondo tentativo quello più pericoloso. Pallone che esce largo, ma brivido per la porta difesa da Sirigu.

68′Pussetto con un tiro-cross impegna Sirigu. Sugli sviluppi dell’azione il Genoa non allontana il pericolo e Cambiaso è costretto in angolo. Angolo dal quale scaturirà una conclusione potente dai 25 metri di Walace: Sirigu non si fida della presa e respinge coi pugni.

70′ – Come nel primo tempo, nella seconda parte della frazione cresce l’Udinese che alza il baricentro nel tentativo di togliere il possesso pallone al Grifone.

71′ – Shevchenko getta nella mischia Hernani e Pandev: fuori Badelj e Bianchi.

76′ – Gioco fermo per un dolore alla spalla in seguito alla caduta a terra dopo un contrasto con Neuhen Perez. Molto dolorante il centrocampista rossoblu, che prova però a continuare.

78′ – Gioco nuovamente fermo perché Neuhen Perez, a palla lontana, va dritto su Ekuban che rimane a terra. Meraviglia, anche in questo caso, aveva lasciato proseguire e neppure a fine azione ricorrerà a una sanzione.

80′Beto colpisce il palo su deviazione di Cambiaso: pallone che spiove in angolo. Grandissima occasione per la formazione friulana. Da valutare, però, la posizione di Beto al momento del tocco di Pussetto.

82′Contropiede del Genoa tre contro due orchestrato da Ghiglione che decide di andare fino in fondo e calciare: Silvestri si distende e chiude lo specchio. Il Grifone risponde all’occasione dell’Udinese.

84′ – Fuori Deulofeu, dentro Success.

85′Doppio giallo per Ghiglione e Pussetto che si litigano un pallone. Il rossoblu sbraccia e Pussetto si lascia cadere a terra. Meraviglia li sanziona entrambi.

87′ – Udinese dalla bandierina con traiettoria a rientrare, Vasquez chiude nuovamente in corner.

89′ – Fuori Sturaro (che cede la fascia da capitano a Pandev, ndr), dentro Tourè.

90′ – Meraviglia concede 6′ di recupero.

90’+1′ – Ammonito Rovella. L’Udinese potrà sfruttare un calcio piazzato, che però la retroguardia rossoblu gestirà con ordine trovando poi un fallo, in uscita difensiva, conquistato da Pandev.

90’+3′ – Segna l’Udinese, ma la posizione di Udogie è in fuorigioco al momento del tentativo di tiro di Success. Meraviglia annulla.

Al triplice fischio, Udinese e Genoa si dividono la posta in palio dopo una gara che, a parità di occasioni, avrebbe potuto sorridere ad entrambe. Nel Genoa sono state nitide le occasioni fallite da Ekuban e Ghiglione, nell’Udinese pesa il palo di Beto. Una domanda è lecita: che partita e che secondo tempo sarebbe stato se Molina avesse ricevuto il secondo giallo in apertura di ripresa? Il giallo era il minimo, ma non avrebbe stupito una revisione al VAR considerato che l’esterno argentino tutto cerca tranne che il pallone. mister Shevchenko raccoglie il suo primo punto da quando siede sulla panchina del Genoa e lo fa su un campo complicato, dove il Genoa non vince da sette anni. Un’altra partita molto accorta in chiave difensiva, con maggiore gioco offensivo e almeno tre occasioni nitide che hanno impegnato Silvestri (un tiro di Rovella, la palla larga spedita da Ekuban e la conclusione di Ghiglione diretta all’angolino). Rossoblu che salgono a 10 punti, Udinese che raggiunge Sassuolo e Sampdoria a quota 15


TABELLINO 

UDINESE (3-4-2-1): Silvestri; Becao, Nuytinck (46′ Samardzic), Samir; Molina (54′ Neheun Perez), Arslan (54′ Makengo), Walace, Udogie; Pereyra (14′ Pussetto), Deulofeu; Beto. A disposizione: Padelli, Carnelos, Perez, Makengo, Success, Jajalo, Pussetto, Samardzic, Nestorovski, Forestieri, De Maio, Soppy. Allenatore: Luca Gotti.

GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Masiello, Vasquez; Sabelli (56′ Ghiglione), Sturaro (89′ Tourè), Badelj (71′ Hernani), Rovella, Cambiaso; Ekuban, Bianchi (71′ Pandev). A disposizione: Semper, Marchetti, Vanheusden, Behrami, Bani, Ghiglione, Pandev, Hernani, Buksa, Portanova, Traorè, Galdames. Allenatore: Andriy Shevchenko.

MARCATORI: nessuno

AMMONIZIONI: Vasquez (39′), Sabelli (43′), Molina (45’+2′), Makengo (55′), Ghiglione (85′), Pussetto (85′), Rovella (90’+1′)

ESPULSIONI: nessuna

Foto TanoPress