Una qualificazione mezza piena o mezza vuota per il Mondiale che si giocherà in Qatar. Tutto succederà nella partita che si giocherà lunedì sera a Belfast in casa dell’Irlanda del Nord. Basterà una vittoria, ma occorreranno dei gol.

Il terzo rigore sbagliato da Jorginho con gli Azzurri, dopo averne realizzati tre con il Chelsea, non può e deve giustificare il fatto che ci siano altri calciatori italiani in grado di battere le massime punizioni. Non è stata l’Italia che ha vinto l’Europeo, gli avversari le hanno preso le contromisure.

Alla Svizzera, squadra organizzata, è bastata una mossa per vincere nel cuore del gioco: marcare Jorginho ad uomo con un trequartista, Shaqiri. Il 4-2-3-1 elvetico ha ingessato la nazionale azzurra nel primo tempo. Qualcosa che difficilmente si era visto in altre gare della truppa di Mancini, perdere e non fare filtro a centrocampo. D’accordo che qualche elemento ha fatto vincere l’Europeo, come Barella e Locatelli con i loro gol decisivi nello scorso giugno, ma se il primo era uscito da un infortunio 48 ore prima della gara e il secondo sta patendo il non gioco della Juve, non sarebbe stato meglio tenerli in panchina?

La prova di tutto questo sono le sostituzioni del secondo tempo che oltre dare la possibilità a Jorginho di non giocare sotto ritmo hanno cercato di più Chiesa. Gli ingressi di Tonali per Locatelli e Cristante per Barella hanno fatto rinculare gli elvetici di parecchi metri, la musica è cambiata con palloni veloci rasoterra e giocatori pronti al triangolo ravvicinato. Anche l’uscita di Belotti con Insigne falso nove ha prodotto qualche pericolo in più al portiere Sommer, il para rigori che ha ipnotizzato Jorginho per la seconda volta. Belotti non incide nel Torino dopo l’infortunio, perché dovrebbe farlo in Nazionale? Tante domande che devono far riflettere Mancini e il suo staff.

Nel secondo tempo si sono rivisti gli Azzurri e purtroppo anche i limiti che conosciamo. Ossia la difficoltà a fare gol. Questo è il problema più urgente da risolverete Mancini non in vista del Qatar, ma già della partita con Irlanda del Nord di lunedì sera. Oggi lItalia è avanti solo per differenza reti (+11), i rossi crociati sono a +9.

Il pari dell’Olimpico però ha complicato tutto. Gli uomini di Mancini devono trionfare in Irlanda a suon di gol perché se la Svizzera battesse la Bulgaria a Lucerna bisognerà rifare il conteggio della differenza reti e i gol realizzati e se questi fossero pari l’Italia andrebbe agli spareggi per le reti in trasferta negli scontri diretti, considerato che l’Italia ha fatto zero a zero a Basilea e la Svizzera ha fatto un gol all’Olimpico.

Operazione non facile per Mancini, considerato che nelle ultime otto gare giocate ne ha vinte solamente due. Il rigore sbagliato da Jorginho pesa, molto di più il pareggio casalingo di settembre con la Bulgaria per uno a uno.