Ci siamo presentati e mi pare ci siano delle ottime intenzioni“. Esordisce così, sorridente, il tecnico del Genoa Ballardini in quella che può definirsi una conferenza stampa storica, la prima da allenatore del Genoa targato 777 Partners. “Le persone incontrate sono persone che mi pare abbiano grande entusiasmo. Veniamo da un periodo, per tanti anni, in cui il Genoa è stato guidato direi bene dal presidente (Preziosi, ndr). Ora è un altro capitolo: la speranza, per chi vuole bene al Genoa, è che queste persone facciano del loro meglio e sappiano gestire al meglio una delle società più importanti non solo in Italia, ma nel mondo. Che effetto ha avuto sulla squadra? Noi gruppo tecnico e giocatori siamo molto concentrati sul nostro impegno. Non le so dire: siamo molto presi dagli impegni che abbiamo in campo”.

Dopo questa introduzione d’obbligo, però, si passa alla gara di domani sera contro l’Hellas Verona. “È squadra che ha cambiato poco in questi tre anni e ha sempre fatto benissimo. Il Genoa, al contrario, ha cambiato molto e ha avuto grandi difficoltà negli ultimi anni. Questi sono i fatti. Giochiamo contro una squadra che ha un’idea di gioco chiara. Noi abbiamo tanta serietà e impegno, ma bisogna che andiamo più forti per andare a formare una squadra per essere competitivi. Ci vuole quello spirito lì: cuore, furore, chiarezza in ciò che si fa. Tutto questo a dirlo sembra facile, ma noi abbiamo le capacità di trasformare tutto questo in campo”. 

Sulla difesa a quattro e se il percorso per giocare stabilmente così sia stato ormai tracciato. “Dipende dalle caratteristiche dei giocatori e cerchiamo di e coprire bene il campo e dare tante soluzioni a chi ha la palla. Vero che nel secondo tempo col Cagliari, il Genoa si è schierato così: non mi fisserei troppo sulla disposizione, quanto sui principi di gioco”. Sul recupero di Caicedo: “ha ripreso a correre, sembra stare meglio, ma certamente non sarà convocato per domani e vedremo la prossima settimana come reagisce al fastidio avuto”. 

Sull’entusiasmo riacceso nei Genoani che domani promettono di riempire, nei limiti della capienza, lo stadio Ferraris. “Chi vuol bene al Genoa, all’inizio accoglie le persone che vengono con entusiasmo e serietà e voglia di fare. Queste persone vengono accolte bene e sarà il tempo a dire se tutto questo entusiasmo e affetto lo si riuscirà a mantenere nel tempo”.  Ultima domanda circa una possibile introduzione del tempo effettivo. “Come la penso? Sono aperto a tutte le novità. Chiaramente bisogna provarle e si vede se le cose fattibili e corrette. Sono aperto a quello che può favorire lo spettacolo“.


Ballardini sulla cessione del Genoa. “Ci sono ottime intenzioni e grande entusiasmo”