GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Spazio quasi interamente per la Fiorentina che ha “imparato a volare” sul Corriere dello Sport, che del Genoa parla in un breve paragrafo finale per riportare l’arrabbiatura di mister Ballardini per la sconfitta e per come è maturata. C’è poi un lungo passaggio sulla moviola. Marinelli non prende la sufficienza (5,5), concede un “rigorino” al Genoa e non dà rosso a Kokorin. Decisioni sulle quali pesa la iniziale decisione di non rivalutare come eventuale rigore il contatto di Pulgar con Behrami (“non facile, complesso, perché prima c’è un contatto basso (leggerissimo) e poi l’appoggio (sulla cui intensità si discute) di Pandev su Pulgar che cade“), anche se per il CorSport non aver assegnato rigore “ci può stare“. Nel Genoa gli unici 7 sono di Sirigu e Maksimovic.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa, che parla della sconfitta del Genoa esaltando più che altro il successo viola, parla di una secca smentita sul fronte allenatore e possibili ribaltamenti in casa rossoblu. Ma il titolo dell’articolo riporta comunque un “Ballardini trema” che mette in evidenza l’opaca prestazione di ieri al Ferraris nonché l’arrabbiatura di squadra e dirigenza, che adesso – nella settimana importante che riguarda anche la trattativa col Fondo statunitense – se la vedrà nel giro di cinque giorni con Bologna ed Hellas Verona. Per quanto concerne gli episodi arbitrali, la Gazzetta dello Sport dà cinque e mezzo all’arbitro Marinelli non perché sbagli nel caso del rigore non concesso a Behrami (decisione giusta viene ritenuta quella del direttore di gara), quanto per i mancati cartellini rossi a Martinez Quarta e Kokorin.

REPUBBLICA – Parla di Genoa “rinunciatario” l’edizione genovese di Repubblica, che tra le righe del suo approfondimento, dove subito viene evidenziata la perplessità circa alcune scelte dell’arbitro (rigore su Behrami è mancato rosso a Kokorin), non manca di ribadire che “il malumore esibito, senza nascondere nulla, dal presidente Enrico Preziosi in tribuna non lascia presagire nulla di buono”. Per adesso Ballardini resta in sella, anche in vista dei due impegni ravvicinati contro Bologna e Hellas Verona che dovranno fornire ben altre prove. “Non ha convinto l’atteggiamento troppo rinunciatario – chiosa Repubblica – difficile da comprendere dopo una vittoria in trasferta che, sulla carta, avrebbe dovuto permettere di af- frontare questa gara in maniera più spregiudicata”.

SECOLO XIX – Parla di “passo indietro” il Decimonono nel descrivere la sconfitta del Genoa contro la Fiorentina e il come sia maturata, tra errori arbitrali (il rigore su Behrami) e scelte non ben comprese in sede di sostituzione da parte di Ballardini. Il tutto alla presenza di un Preziosi che “mastica amaro” in tribuna, al fianco del professor Zangrillo. Per la società rossoblu si apre una settimana delicata di più fronti,  calcistico ed extracalcistico: la trasferta di Bologna martedì prossimo anticiperà il 22 settembre, data entro la quale è previsto un primo adempimento economico da parte del Fondo 777 Partners. Uno snodo cruciale per la trattativa di cessione, così come importante sarà l’impegno di Bologna. Migliore in campo rossoblu risulta Maksimovic.

TUTTOSPORT – “Il Genoa è pieno di rabbia” è una parte del titolo che questa mattina riporta Tuttosport. “Siamo furibondi, così non va” è la sintesi delle parole di Ballardini già rilanciata nel sottotitolo, ma approfondita con maggiore ampiezza nel resoconto della partita. Un resoconto che parla di un tecnico rossoblu che non cerca alibi fra le assenze e preferisce non commentare gli episodi arbitrali, per quanto facciamo arrabbiare il Grifone, come nel caso del “rigore reclamato da Behrami per un contatto in area con Pulgar“. Il direttore di gara prenderà cinque e mezzo in pagella, coi due episodi chiave che risulteranno i due rigori, l’uno non assegnato e l’altro dato nel finale a Badelj. “In entrambe le situazioni non mancano dubbi“.


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Genoa, Ballardini: “Siamo molto arrabbiati. Possiamo e dobbiamo far meglio”