Il Genoa Primavera esce sconfitto da Bogliasco nel secondo derby stagionale. La squadra di Luca Chiappino, caduta sulle ribattute del sampdoriano Di Stefano e punita da una testata di Siatounis, è riuscita a creare una buona dose di occasioni anche dopo il 3-1 blucerchiato. L’arrembaggio finale non è bastato, così come una prestazione superlativa di Yayah Kallon. “Sostanzialmente loro oggi sono stati più squadra di noi. Sono stati più compatti, ordinati, equilibrati. È vero che come occasioni forse abbiamo fatto qualcosina in più anche noi, però non si può dire che la Samp non abbia meritato. Alla fine abbiamo avuto anche noi le nostre occasioni per rimettere in piedi la partita e non le abbiamo sfruttate. Loro ci hanno fatto gol su due occasioni da fermo, peraltro in entrambi i casi con una ribattuta e dopo che il nostro portiere aveva fatto mezzi miracoli. A parità di situazioni probabilmente la partita sarebbe dovuta finire in pareggio, ma loro sono una squadra che gioca bene e hanno saputo sfruttare tutte quelle che sono riusciti a creare. Noi invece no. Nel secondo tempo, in effetti, forse ne abbiamo avute più di loro, ma purtroppo è andata così. Abbiamo pagato un po’ di appannamento, ma ci sta”.

Mercoledì i Grifoncini affronteranno la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia, al Bozzi di Firenze. Mancheranno Gjini e Kallon per squalifica, ma come sottolineato da Chiappino non saranno le uniche assenze in casa genoana: Così il mister della Primavera, a pochi giorni dalla trasferta che può cambiare una stagione: “Purtroppo andremo a giocarci una partita importante senza la possibilità di fare scelte, perché tutte quelle che faremo saranno obbligate. Ci mancheranno Gjini e Kallon, ma anche Felipe Estrella e un po’ di altri giocatori come De Angelis. Dobbiamo far scelte forzate, specialmente in attacco, però è così e cercheremo di far del nostro meglio. Cercheremo di passare il turno e non è detto che non lo si possa fare. Sarà una partita aperta a tutti i risultati”. 


Sampdoria 3-1 Genoa Primavera: tris blucerchiato a Bogliasco