Per commentare non soltanto gli episodi che lo hanno riguardato da vicino, ma anche la partita e il punto guadagnato oggi al Ferraris, nono risultato utile di fila, Davide Zappacosta ha parlato ai microfoni di Genoa Channel.

“Un buon punto, ma dispiace per come s’era messa la partita – spiega il laterale rossoblu – Anche se in maniera caotica abbiamo cercato di spingere e creare occasioni da gol per portarla a casa, meritavamo qualcosa di più. La mia prestazione a sinistra? Cerco sempre di dare il massimo, contro una squadra che giocava a specchio, molto aggressiva. Arrivano anche i primi caldi e non è facile giocare con queste temperature. Ho cercato di dare tutto come faccio sempre”.

Si torna, poi, sul fallo subito da Ribery e sul tocco di Eysseric al 94esimo che ha fatto protestare tutti, in campo e in panchina“Ribery non l’ha fatto apposta, si è scusato e me l’ha ripetuto più volte – ha detto Zappacosta – All’inizio mi sono messo molta paura perché era la gamba dove avevo avuto infortunio, ma per fortuna sono riuscito a continuare. L’intervento da dietro negli ultimi minuti di gioco? Io non sono uno che ama fare polemiche o tuffarsi, e penso che la prova sia stato nel primo tempo quando Milenkovic mi ha tirato un calcio in area di rigore e ho continuato senza problemi. La botta da dietro l’ho sentita, poi tutti possiamo sbagliare. Per me c’erano gli estremi per dare un calcio di rigore: fatto sta che il difensore, non so chi fosse, mi ha preso in pieno”. 


Genoa, 9 gare a punti di fila al Ferraris mancavano da undici anni