Dopo la pausa per le nazionali, torna il campionato e torna il Genoa. Ospite al Ferraris la Fiorentina del rientrante Iachini, che durante la pausa ha potuto riprendere coscienza dello stato di forma della Fiorentina, sulla cui panchina era stato avvicendato da Prandelli. Ballardini festeggerà la 100° panchina col Grifone in gare ufficiali (la 100° nella sola Serie A arriverà col Sassuolo nel mese di maggio, ndr) e andrà alla ricerca di punti salvezza che adesso diventano pesanti a un mese e mezzo dalla fine della stagione. Assenti PandevOnguenè, rientrati dalle nazionali solamente ieri e risparmiati dalla sfida coi Viola.


NOTIZIARIO

Diciassette grafi quelli percepiti al Ferraris, con un leggero venticello che rende il pomeriggio piacevole per assistere alla partita. Cielo terso, con qualche nuovo all’orizzonte: ad ogni modo non sono attese piogge durante lo svolgimento della partita. Terreno di gioco che, dopo la rizollatura cui era stato sottoposto dopo la gara col Bologna, appare in ottime condizioni in ogni centimetro. Arbitra Maresca della sezione di Napoli, al VAR Banti.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi, Behrami, Badelj, Strootman, Zappacosta; Destro, Scamacca. A disposizione: Marchetti, Paleari, Zapata, Goldaniga, Zajc, Ghiglione, Melegoni, Cassata, Pjaca, Shomurodov, Rovella, Czyborra. Allenatore: Davide Ballardini. 

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Martinez Quarta, Milenkovic, Pezzella; Caceres, Castrovilli, Pulgar, Bonaventura, Venuti; Ribery, Vlahovic. A disposizione: Terracciano, Rosati, Biraghi, Borja Valero, Kouamè, Olivera, Barreca, Montiel, Amrabat, Ponti, Callejon, Eysseric. Allenatore: Beppe Iachini.


PARTITA

Squadre in campo puntuali al Ferraris, dove il Genoa giocherà in tenuta rossoblu e la Fiorentina in completo bianco. In tribuna, oltre alla dirigenza rossoblu, anche Omar Milanetto, che ultimamente lavora con l’Hellas Verona. Fischio d’inizio ritardato di qualche minuto per attendere la contemporaneità.

Al primo minuto subito cartellino giallo per Strootman, che essendo diffidato salterà la prossima partita contro la Juventus. Chiara in questi primi minuti la disposizione del Genoa: Zappacosta a sinistra dovrà vedersela con Caceres, a destra Biraschi si opporrà a Venuti. Scamacca e Destro a lavorare per chiudere le linee di passaggio ai tre centrali viola che cercano di impostare da dietro. Behrami mezzala destra.

I primi cinque minuti scivolano via con pochissime emozioni e due squadre che si studiano per cercare il modo migliore per fare male all’avversaria. Primo calcio piazzato a favore del Genoa al 7′ dalla posizione di sinistra: pallone spedito in area e deviazione della difesa viola in angolo, il primo della gara. Il primo intervento di Perin, senza particolari problemi, arriva al minuto 12′ su colpo di testa di Milenkovic su sviluppi di calcio da fermo.

Proprio sull’azione successiva il Genoa troverà il vantaggio con Destro su assist di Scamacca, che scambiano vicendevolmente e con precisione sin dalla zona di centrocampo e successivamente capitalizzano un cross di Zappacosta dalla sinistra. A tu per tu con Dragoswski, a porta sguarnita, Destro non può fallire il decimo centro stagionale. Decimo centro che gli varrà automaticamente il rinnovo del contratto in rossoblu sino al 2022.

Il Genoa adesso fraseggia anche nello stretto con maggiore facilità e trova spazi a sinistra, dove Zappacosta sta mettendo in grande difficoltà Caceres e Milenkovic. Ma al 23esimo trova il pareggio la Fiorentina con Vlahovic su sponda aerea di Castrovilli: Masiello viene anticipato dal numero 10 viola, che trova l’attaccante serbo che brucia in anticipk Radovanovic e incrocia col mancino dove Perin non può arrivare. Rossoblu puniti al primo errore.

La partita giunge alla mezz’ora sul punteggio di parità e Zappacosta che sfrutta un errore di Caceres per involarsi verso la porta, ma anziché servire a rimorchio Scamacca preferisce andare alla conclusione personale trovando l’opposizione di Pezzella. Le due squadre si sono un po’ allungate e i cambi di fronte crescono. Al 35′ Perin è costretto a spedire in calci d’angolo un tiro-cross di Caceres dalla destra: primo corner viola.

Al 41′ Destro colpisce palo, col guardalinee che sbandiera il fuorigioco e Maresca che però non fischia e fa segno di proseguire avendo la Fiorentina l’opportunità di ripartire, senza esito. La gara si avvia verso la conclusione della prima frazione che termina senza recupero. Nel finale un rischioso colpo di testa di Masiello può spalancare a Castrovilli la possibilità di rovesciare, ma il pallone colpisce l’esterno della rete.

La ripresa riparte senza cambi. Al 51′ espulsione per Ribery per fallo su Zappacosta: piede alto sulla caviglia sinistra e rossoblu molto dolorante. Ribery chiede subito scusa e non si lamenta neppure per la decisione di Maresca. Genoa in superiorità numerica. Zappacosta sembra poter continuare a giocare.

La partita si è accesa, anche negli interventi, e Maresca continua nella sua conduzione particolarmente spezzettata della gara. Ballardini richiama Zajc che si prepara dunque a entrare. Il cambio si concretizza al 60′ di gioco: fuori Biraschi, dentro Zajc. Proprio il neo-entrato si farà ammonire al 62′ concedendo un pericoloso piazzato alla formazione viola ed entrando in diffida.

Il Genoa prepara nuovi cambi, ma nel frattempo la Fiorentina va vicinissima al vantaggio con un colpo di testa di Bonaventura da pochi passi. Al 69′ Ballardini esegue altre due sostituzioni: dentro Ghiglione e Pjaca al posto di Behrami e Destro. Iachini risponde con Eysseric e Biraghi per Bonaventura e Caceres.

Al 72′ Genoa dalla bandierina per la prima volta nella ripresa: sugli sviluppi del piazzato proverà una conclusione da fuori Badelj, ma pallone altissimi sulla traversa. Al 75′ Scamacca spreca un’ottima occasione per andare a concludere a sua volta cercando una soluzione a metà strada fra un tiro e un cross. Soluzione che si spegnerà sul fondo. Si entra nell’ultimo quarto d’ora di partita. Genoa che sta imprimendo il suo gioco, ma con la Fiorentina ben organizzata in fase difensiva e con l’uomo in più non è ancora andato al tiro pericolosamente verso la porta di Dragowski.

All’82esimo fuori Strootman e Scamacca, dentro Melegoni e Shomurodov. La Fiorentina a sua volta toglie Castrovilli per inserire Callejon. All’84esimo Radovanovic provvidenziale nel chiudere un uno contro uno con Vlahovic azionato da un errore in fase di possesso di Criscito. Si entra quindi ancora in parità negli ultimi cinque di gara.

All’86esimo Zappacosta spreca da pochi passi col mancino, calciando larghissimo, l’occasione per provare a impegnare il portiere viola. All’88esimo Iachini si gioca le ultime due carte dalla panchina: Amrabat e Kouamè (al posto di Venuti e Vlahovic). Saranno quattro i minuti di recupero prima del triplice fischio. Un triplice fischio a cui si arriva col Genoa in proiezione offensiva e la Fiorentina tutta dietro la linea del pallone. Al 94′ un intervento di Eysseric in area di rigore ai danni di Zappacosta fa gridare al calcio di rigore (il giocatore viola prende pallone e piede, una dinamica che in qualunque altra area del campo sarebbe stata sanzionata col fallo): Maresca lascia proseguire, ammonisce Milenkovic per una perdita di tempo e poi pone fine alla partita fra grande nervosismo e grandi proteste. Ballardini infuriato. Rossoblu che comunque allungano di un punto sul terzultimo posto occupato dal Cagliari a 22, sconfitto in casa dall’Hellas Verona.


TABELLINO

GENOA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi (60′ Zajc), Behrami (69′ Ghiglione), Badelj, Strootman (82′ Melegoni), Zappacosta; Destro (69′ Pjaca), Scamacca (82′ Shomurodov). A disposizione: Marchetti, Paleari, Zapata, Goldaniga, Zajc, Ghiglione, Melegoni, Cassata, Pjaca, Shomurodov, Rovella, Czyborra. Allenatore: Davide Ballardini. 

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Martinez Quarta, Milenkovic, Pezzella; Caceres (69′ Biraghi), Castrovilli (82′ Callejon), Pulgar, Bonaventura (69′ Eysseric), Venuti (88′ Amrabat); Ribery, Vlahovic (88′ Kouamè). A disposizione: Terracciano, Rosati, Biraghi, Borja Valero, Kouamè, Olivera, Barreca, Montiel, Amrabat, Ponti, Callejon, Eysseric. Allenatore: Beppe Iachini.

MARCATORI: Destro (13′), Vlahovic (23′)

AMMONIZIONI: Strootman (1′), Zajc (62′), Milenkovic (94′)

ESPULSIONI: Ribery (51′)