GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Il Milan si conferma la prima forza del campionato, ma quanta fatica al Ferraris per pareggiare. La squadra di Pioli, di fatto, non è mai riuscita a creare la superiorità contro un avversario che sembra aver ritrovato una migliore condizione fisica. Destro, “dopo troppe stagioni di tormenti e tentativi falliti”, si è ritrovato nella serata più sorprendente. I migliori in campo sono proprio gli attaccanti, compreso l’uzbeko Shomurodov e il subentrato Scamacca.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il Grifone riprende colore grazie a un punto contro il “Milan 2”, che senza Gabbia, Kjaer, Theo Hernandez, Bennacer e Zlatan Ibrahimovic mette in mostra problemi in difesa e di personalità. 7 punti in 12 partite sono pochissimi e la vittoria manca da 11 giornate. Contro Benevento e Spezia ci si giocherà una buona fetta di campionato: non basterà soltanto difendersi e ripartire. Maran ha puntato sul solito 4-4-2, questa volta “con scelte logiche sulle fasce”. Senza Theo, la corsia di sinistra sembrava “natura morta”. Il Genoa ha perso “peso specifico” con l’uscita di Sturaro e l’ingresso di Behrami, ha preso il 2-2 e resta così ancorato sul fondo della classifica. Shomurodov top, Destro non segnava una doppietta da due anni, il mister continua a invitare a non focalizzarsi sulla classifica.

REPUBBLICA GENOVA – “Destro si scatena e spaventa il Milan, ma il 2-2 al Ferraris è un pari con rimpianti. Maran mostra coraggio e la sua squadra si dimostra “giudiziosa nei ruoli e robusta nei contrasti”. Un Grifo irriducibile ha retto l’urto contro i rossoneri, sfiorando il terzo vantaggio con Scamacca prima e Goldaniga poi. Il punto? Va quasi stretto

IL SECOLO XIX – Punto di ripartenza per i rossoblu di Maran, che è ancora a rischio “visto il ruolino di marcia e la posizione in classifica quanto mai complicata, con Ballardini in agguato”. La squadra, che si giocherà una buona fetta di salvezza nei prossimi due scontri diretti, nel secondo tempo è scesa in campo senza paura. Destro ha ripagato la fiducia con due gol, cosa che non riusciva a fare dal 2017: uno è dedicato alla moglie, l’altro al figlio. “Shomu moto perpetuo”, “Lerager si batte con tenacia contro Kessie”, “Goldaniga non si arrende mai” e l’allenatore rossoblu si guadagna una delle prime sufficienze in stagione. “Onestamente, con un po’ di fortuna in più, avrebbe meritato il successo” si legge sul Decimonono. Per Benevento può rientrare Zappacosta, mentre si valutano le condizioni di Pandev.

TUTTOSPORT – Destro regala a un Genoa “vivo” una “straordinaria doppietta” che mette forse fine alla fuga del Milan. Le assenze si fanno sentire, i rossoneri riescono ad acciuffare per due volte i rossoblu ma restano imbattuti. Senza Ibrahimovic “è mancato un piano B” si legge sul quotidiano torinese, che poi sottolinea come il pari sia tanto “linfa vitale” quanto un risultato che lascia del rammarico. Difesa milanista “svagata e disattenta” in occasione del primo gol genoano. E Pioli sottolinea: “Prendiamo troppi gol”. L’ago della bilancia? È stato Ghiglione. Cairo pensa a Ballardini in caso di esonero di Giampaolo, ma su di lui è in pressing da prima il Genoa. L’altra opzione è Nicola, che però dovrebbe liberarsi dal contratto che lo lega ancora ai rossoblu. “Qualcuno dovrebbe saldarlo – si legge – Ne avrebbe voglia Preziosi o più astutamente chiederebbe aiuto allo stesso Cairo?”.


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