GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – L’edizione del sabato del Corriere dello Sport gioca d’anticipo e azzarda un possibile, graduale rientro di Ibrahimovic col Milan già a partire dalla gara odierna col Parma, senza attendere il turno infrasettimanale col Genoa. Sempre il quotidiano sportivo prosegue con la squalifica ridotta a Morata e gioca sul termine “retrocedere“, riferendosi a Paulo Dybala, destinato probabilmente a partire dalla panchina. Nessun approfondimento specifico sul Genoa.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa presenta la Juventus come una squadra capace, grazie alla media realizzativa di Ronaldo (alla 100° in bianconero e già in gol otto volte contro le formazioni genovesi) e Morata (ridotta di una giornata la sua squalifica), di partite virtualmente sempre da 2-0. Il Genoa, per il quale c’è pochissimo spazio questa mattina, sarà la prima avversaria dopo il successo sul Barcellona. La stessa Gazzetta dello Sport, infine, riporta anche della situazione Ibrahimovic. L’attaccante svedese dovrebbe tornare titolare dalla partita infrasettimanale contro il Genoa, in programma mercoledì 16 dicembre prossimo. Sarà risparmiato, invece, contro il Parma.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica apre con al perdita di Badelj e l’ipotesi in crescita di vedere Rovella partire dal primo minuto. La situazione in mediana, con l’assenza quasi certa del centrocampista croato e il rientro di un Melegoni ancora non al top, vede un allarme rosso e si aggiunge all’emergenza difensiva.

SECOLO XIX – Il Decimonono dedica un breve trafiletto sulla questione Morata e squalifica ridotta, dopodiché passa a trattare di Genoa. Si parla di “lezioni di spagnolo” e degli ultimi successi casalinghi del Grifone contro i bianconeri di Allegri dopo turni di coppa vincenti per la Vecchia Signora contro Siviglia (2016) e Atletico Madrid (2019). Trovano spazio anche le parole pronunciate negli ultimi giorni da Luciano Moggi, ex direttore generale bianconero. “Se ci stiamo esaltando troppo per la Juve contro i blaugrana? Sì, bisogna valutare che sta andando male anche in campionato, la squadra attuale ha solo il nome come blasone, ha pochissimi campioni attualmente in rosa. Complessivamente è una Juventus eccellente, ma secondo me sarà più difficile la partita contro il Genoa che secondo me attualmente è più forte del Barcellona“.

TUTTOSPORT – Il quotidiano sportivo piemontese riparte dalla sfida di domani fra Genoa e Juventus e lo fa menzionando subito la squalifica ridotta a Morata e la presenza dello spagnolo nella sfida contro il Grifone. E mentre Alex Sandro avvisa il Milan che la Juventus “sta arrivando”, desiderosa di rimettersi in carreggiata per rincorrere lo scudetto, il Genoa non se la passa bene sul fronte degli infortuni. Ai già sicuri assenti per la gara di domani (Marchetti, Zapata, Cassata, Biraschi e Parigini) si aggiungerà presumibilmente Badelj, fermato ieri da un affaticamento muscolare. Criscito e Zappacosta proseguono sulla via del recupero, in mezzo Rovella torna a giocarsi una valida candidatura per partire titolare. Nel frattempo, Maran prosegue alternano ipotesi di difesa a quattro a ipotesi di difesa a tre.

In tal senso, Tuttosport paragona una sua eventuale partenza da titolare in Genoa-Juventus a quello che fu l’esordio in prima squadra di Rolando Mandragora nel 2014. Anche oggi, poi, si parla dei moltissimi ex bianconeri che affronteranno domani la squadra che ne detiene ancora il cartellino: Perin, Pjaca e Pellegrini. A pagina 29, infine, nuovo rimando alla ormai nota vicenda Lewandowski-Genoa. All’interno di un’intervista a “Zibì” Boniek, presidente della Federcalcio polacca, viene elogiato l’attaccante del Bayern Monaco e, fra le molte domande, viene chiesto anche se ci sarà la possibilità di vederlo in Serie A prima di fine carriera. “Da giovane Robert è stato vicino al Genoa, almeno così mi ha detto il suo procuratore. Penso che il treno per la Serie A sia passato e non tornerà più“.


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