Il Milan viaggia come un treno, nell’Inter si ferma Lukaku, il Napoli si rifà della sconfitta con l’AZ e dedica la vittoria a Maradona alla vigilia del suo 60° compleanno. “Tutti contro Spadafora” e “tutti con Pirlo” è il lancio di Tuttosport in prima pagina. Ma per il Corriere dello Sport il tempo per il nuovo allenatore stringe. All’evento SportLab, il presidente UEFA Ceferin nega la possibilità della creazione di una “superlega” e aggiunge: “È vero, il numero di 13 giocatori per una partita è davvero molto stretto ma consentitemi di dire che dobbiamo adattarci e che i problemi sono altri: gli stadi vuoti, la quarantena, i test molecolari quasi ogni giorno. Io stesso ne ho fatti 9. L’alternativa? Chiudere tutto, ma abbiamo capito che il mondo non si può fermare”. Mancini ammette: “Fatico da commissario tecnico, penso a vincere con i giovani”. Sul mondo del calcio: “Chi dice che questo sport non sia importante è un moralista. Paghiamo un’idea di ricchezza che non tiene conto dei tantissimi lavoratori normali coinvolti”. 


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – In vista del derby, il quotidiano propone una formazione con il rientro di Bani nel terzetto difensivo, Criscito e Ghiglione sulle fasce, Rovella riproposto a centrocampo e la coppia Pandev-Pjaca in attacco. Rinviata un’altra partita dei Grifoncini nel campionato Primavera: dopo quella contro l’Inter, niente trasferta a Cagliari.

REPUBBLICA GENOVA – Walter Novellino sul derby: “Senza tifosi perde il suo fascino. Quanto era bello vedere marito e moglie andare allo stadio, uno genoano e l’altra sampdoriana. Sotto questo punto di vista è il più bello d’Italia”. Zappacosta starà fuori parecchio, ma mister Maran può nuovamente contare su Criscito e Lerager, gli uomini che hanno deciso l’ultima stracittadina. E Scamacca bussa per un posto da titolare. Goldaniga: “Oltre alle gambe servirà il cuore”. 

IL SECOLO XIX – Il mister prova a recuperare in extremis Bani e Pellegrini, che si sono allenati a parte negli ultimi giorni. Shomurodov e Zappacosta dovranno restare fermi per qualche settimana, mentre sono ancora incerti i tempi di recupero per Sturaro. “Regaliamo una gioia ai tifosi” è il messaggio lanciato da Valon Behrami ai tifosi del Genoa. Lo svizzero torna a parlare anche del periodo trascorso in isolamento a causa della positività al Covid-19: “Non mi sono scoperto più forte, mi sono scoperto più fragile. Non è un problema fisico, siamo ben allenati”. E ancora: “Quando sono rientrato ad allenarmi avevo poca voglia di parlare, vedevo gli altri compagni e ne percepivo la sofferenza”. 

Il Decimonono intervista anche il sampdoriano Thorsby: “Ci aspettiamo che il Genoa non ci conceda spazi – sono le parole del centrocampista norvegese – transizioni e ripartenze rapide stanno diventando una nostra caratteristica. Vorrei giocare un derby ogni mese, è stupendo. Ora ce ne sono addirittura due…sai che storia vincerli entrambi”. Nella squadra di Ranieri è possibile il recupero di Candreva, ma solo se l’ex laterale dell’Inter sarà pronto al 100%. Nel frattempo Genova è la città con la maggiore incidenza del Coronavirus sulle due squadre di Serie A: 17 rossoblu e 8 blucerchiati. “Probabilmente tre in più, ma senza il loro consenso la Samp non ha mai potuto confermare le altre positività”. Il Derby della Lanterna sarà uno “show per pochi”, senza biglietti in vendita e con le porte aperte solamente per 450 addetti ai lavori, sanitari, sicurezza, steward e giornalisti.

TUTTOSPORT – Goldaniga a SkySport: “Al derby metteremo in campo tutto quello che abbiamo in corpo”. In Coppa Italia qualcuno (come Criscito e Marchetti) ha ritrovato i 90′ di gioco, mentre altri (come Destro) sono apparsi ancora in ritardo di condizione. Maran dovrà fare i conti, oltre al poco minutaggio di alcuni elementi, anche con le condizioni fisiche precarie di alcune pedine.


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