Il Genoa di Rolando Maran, con ancora 7 calciatori non utilizzabili in quanto non ancora negativi al Covid-19, affronta lunedì sera l’Hellas al Bentegodi di Verona. L’allenatore rossoblu ha commentato ai microfoni di Genoa Channel l’appuntamento in programma contro la squadra di Juric: “Il Verona si è consolidato in questi ultimi due anni nel modo migliore. È una realtà e una squadra quadrata, che ha messo in difficoltà tutte quelle con cui ha giocato. Mi aspetto una squadra sui suoi standard”. 

Possibile passaggio a un 4-4-2 viste le numerose defezioni? “Noi lavoriamo sempre su accorgimenti che possano aiutare in determinate situazioni, ma adesso come adesso è prematuro anche per me, al di là dei moduli, capire chi andrà in campo lunedì sera. Questi ultimi giorni saranno determinanti per preparare questa gara”. Possibili occasioni per gli ultimi arrivati, tra cui l’attaccante Shomurodov? “Gli ultimi hanno avuto veramente pochi giorni a disposizione. Forse Eldor ne ha avuto qualcuno in più, riuscendo a svolgere 5-6 allenamenti con la squadra. Ha dimostrato grande applicazione, di essere un giocatore che vuole imparare subito il campionato italiano e questo mi fa ben sperare. È ovvio che non sia semplice soprattutto in questa situazione riuscire ad inserirsi. Lui però sta lavorando bene”.